Dopo essere stata sottoposta a provino per il ruolo di uno dei due amori di Peter Parker, Emma Stone ha ottenuto la parte di Gwen Stacy, in precedenza interpretato da Bryce Dallas Howard in Spider-Man 3.

La giovane attrice duetterà a lungo con Andrew Garfield nel prossimo reboot della saga cinematografica di Spider-Man, che sarà diretto da Marc Webb.

Secondo Webb ci sarebbe una forte intesa tra Garfield e la Stone. Questo perché nella sua versione di Spider-Man non c'è solo l'identità mascherata ma anche il fatto che Peter Parker è anche un adolescente normale che si chiede che cosa deve fare per conquistare la ragazza.

Gwen Stacy è un personaggio che definire storico è riduttivo. Per tutti i ragno fan dell'epoca uno dei momenti più tragici dell'epopea dell'Uomo Ragno è stato proprio la morte del personaggio.

Ma andiamo con ordine.

La prima apparizione di Gwendolyne Stacy, detta Gwen, avviene sulle pagine di Amazing Spider-Man n. 31, nel 1965 (In Italia su UR Corno n. 25, aprile 1971). A inventarla erano stati Stan Lee e Steve Ditko

Gwen entra in scena nel periodo in cui Peter comincia a frequentare l'Università. La giovane era la figlia di George Stacy, un poliziotto che stima molto l'operato dell'Uomo Ragno, ma anche molto Peter Parker.

I due ragazzi si innamorano, ma ovviamente tra loro si frappone l'ombra del Ragno. Intanto perché la ragazza accusa proprio il tessiragnatele della tragica morte del padre, ignorando che Stacy conosceva l'identità segreta di Spidey, cosa che il poliziotto rivelò a Peter in punto di morte.

Se Ditko amava molto il personaggio, fu grazie all'efficace caratterizzazione grafica di John Romita che il personaggio divenne uno dei più popolari, anche se l'artista in realtà amava di più disegnare Mary Jane. L'esperienza del disegnatore italo-americano con i fumetti rosa contribuì a rendere credibili tutte le parti dedicate esplicitamente al rapporto tra Gwen e Peter.

Nonostante le difficoltà della doppia vita di Peter, la storia continuò.

Purtroppo la sua stretta vicinanza con il ragno la fece diventare un bersaglio da parte di Norman Osborn, il primo Green Goblin, uno dei pochi avversari che conosce l'identità segreta del super eroe.

Gwen e Peter
Gwen e Peter
Per stanare il ragno Osborne rapì la ragazza e per pura malvagità la gettò dalla cima del ponte George Washington, nella storia del 1973 scritta da Gerry Conway e disegnata da Gil Kane intitolata La notte che Gwen Stacy morì (AMS 121, in Italia URC 133 del 1975).

La storia rappresentò la fine della Silver Age dei supereroi, cominciando una tendenza, continuata poi negli anni '70 e '80 chiamata "Morte e distruzione". Fu la definitiva perdita dell'innocenza, l'arrivo della consapevolezza che i comprimari di una serie potevano morire, che nulla era eterno nei comics come nella vita. 

A Gwen fu negato il ruolo di "eterna fidanzata" dell'eroe, ma poiché era molto amato, alla Marvel decisero che maggiore sarebbe stato l'impatto sui lettori se il personaggio fosse stato ucciso anziché solo allontanato con un qualche espediente.

In realtà il personaggio non sparì del tutto. Un suo clone imperversò nelle storie del ragno, e una efficace caratterizzazione dell'originale Gwen la ritroviamo nella miniserie capolavoro Marvels, di Kurt Busiek e Alex Ross

Ma la vera e unica Gwen è morta. E' stata una delle poche morti definitive della Marvel.

Non sappiamo se il reboot cinematografico di Spider-Man riserverà a Gwen lo stesso tragico destino, ma intanto sappiamo quale sarà il suo volto.

Rhys Ifans, il prossimo cattivo di Spider-man reboot
Rhys Ifans, il prossimo cattivo di Spider-man reboot
Nel frattempo Columbia Pictures ha diffuso anche un comunicato stampa che annuncia che il ruolo dell'antagonista del tessiragnatele è stato affidato all'attore gallese Rhys Ifans. Purtroppo non è stato comunicato quale sia il personaggio che affronterà il ragno nel film.

Per ora quindi si può solo speculare se Ifans sarà Venom, Lizard o uno qualsiasi degli altri cattivi non confermati per il film.

Tra poco vedremo l'attore nel ruolo di Xenophilius Lovegood in Harry Potter e i Doni della Morte.

Se avete bisogno di ulteriore materiale su cui speculare Webb ha dichiarato in merito:

"Ciò che distingue i cattivi di Spider-Man è la loro difficoltà a relazionarsi con le incredibili capacità di Peter Parker. La capacità di Rhys di interpretare sia calore che rabbia lo rende la scelta ideale per questo personaggio."

Quale sarà quindi il cattivo di Spider-Man Reboot? Fate la vostra ipotesi?