Quanto a Dunk ed Egg, solo The Hedge Knigt è stato tradotto con il titolo Il cavaliere errante, mentre per ora non si sa nulla di una possibile traduzione di The Sworn Sword. Probabilmente per semplificare le cose ai lettori nostrani, Il cavaliere errante è stato pubblicato in due volumi non proprio uguali a quelli originali. Compare infatti in Legends 2, che corrisponde alla seconda parte del volume statunitense Legends, e in I re di sabbia.

L’antologia statunitense Legends infatti è stata tradotta in due tempi dalla casa editrice Sperling & Kupfer. I volumi, ormai fuori catalogo e quindi introvabili, avevano lo stesso titolo ed erano distinti unicamente dal numero, mentre la seconda – omonima – antologia statunitense non è mai stata tradotta.

I re di sabbia, oltre ad essere anche il titolo dell’omonimo racconto, è – dopo Le torri di cenere – il titolo di una seconda antologia di racconti raccolti nella loro versione originale nell’antologia Dreamsongs.

Dreamsongs è un volume molto corposo, di oltre 1000 pagine, e i due volumi tradotti in italiano corrispondono approssimatamene ai due terzi. Al momento non sembra ci siano progetti per tradurre gli altri racconti e i brani autobiografici contenuti nel volume stesso.

Un po’ complicato? Forse sì, ma siccome il nostro scopo è la chiarezza vediamo ora di riassumere in un breve specchietto quali storie compongono la saga.

The Hedge Knigth, tradotto come Il cavaliere errante e compreso nelle antologie Legends 2 (fuori catalogo) e I re di sabbia. Racconto prequel ambientato un centinaio di anni prima rispetto alla saga vera e propria.

The Sworn Sword, racconto mai tradotto. Seguito di The Hedge Knigth.

The Mistery Knight, racconto di prossima pubblicazione in inglese nell’antologia Warriors. Seguito di The Sworn Sword.

A Game of Thrones, primo romanzo. Tradotto nella versione da libreria come Il trono di spade e Il grande inverno, in quella da edicola come Il gioco del trono. Comprende il racconto Sangue di drago.

A Clash of Kings, secondo romanzo. Tradotto nella versione da libreria come Il regno dei lupi e La regina dei draghi, in quella da edicola come Lo scontro dei re.

Storm of Sword, terzo romanzo, suddiviso nell’edizione britannica in due volumi intitolati Steel and Snow e Blood and Gold. Tradotto nella versione da libreria come Tempesta di spade, I fiumi della guerra e Il portale delle tenebre, e in quella da edicola come Tempesta di spade parte prima e questo Tempesta di spade parte seconda. Comprende il racconto Path of the Dragon, mai tradotto autonomamente.

A Feast for Crows, quarto romanzo. Per ora tradotto solo nella versione da libreria come Il dominio della regina e L’ombra della profezia. Probabilmente l’edizione da edicola sarà pubblicata la prossima estate. Comprende il racconto Arms of Kraken, mai tradotto autonomamente.

Indicativamente i titoli dei prossimi romanzi, ancora da scrivere o in corso di scrittura, sono l’annunciato e tanto atteso A Dance with Dragons, The Winds of Winter e A Dream of Spring.

Senza considerare i racconti, per ora si arriva a un totale di 4 romanzi statunitensi, oppure 5 britannici, o 9 italiani da libreria e 4 (presumibilmente 5 quando sarà pubblicato A Feast for Crows) da edicola. Se il bilancio fin qui tracciato appare caotico e sconfortante, ci si può consolare pensando che non è sempre vero che l’erba del vicino è più verde della nostra. In Francia chi vuole leggere la saga di Martin deve procurarsi ben 12 volumi.