Lo aveva annunciato a Lucca Games 2009 lo stesso Sergio Altieri. La collana da edicola Epix avrebbe assunto una nuova forma grafica, che rivelasse ai lettori la sua stretta parentela con Urania, in modo da renderla più visibile.

In questa nuova veste a gennaio la collana presenta la ristampa di Anharra 2. Il santuario delle tenebre, di J.P. Rylan, al secolo Giulio Leoni, autore di thriller storici con protagonisti personaggi come Dante Alighieri e Pico della Mirandola.

I primi due volumi della serie Anharra erano stati pubblicati in versione rilegata. Ora dopo la ristampa degli stessi nella collana Urania/Epix è probabile che il terzo volume verrà proposto direttamente in edicola.

La "quarta":

Nel cuore di Anharra, la città maledetta, Vargo e Amnor hanno assistito al risveglio di Vemerin. Il Re è tornato dal suo sonno vegliato da potenze infernali, e adesso la follia dilaga nelle terre dell’Impero, spietata come le sue legioni composte di vivi e di morti. Nulla sembra poter più arrestare l’inizio del regno delle Tenebre. In una terra sconvolta, dove nemmeno il corso degli astri è più lo stesso, Vargo, Amnor, il sergente Kon e le due Sgualdrine cercano le tracce del Popolo Ribelle: il solo che a suo tempo si oppose al Re pazzo. L’ultima, terribile sfida ha inizio.

L'autore:

Giulio Leoni è nato a Roma il 12 agosto 1951.

Narratore e autore di testi poetici e critici, si laurea in Lettere Moderne con tesi sui linguaggi della poesia visiva. Oltre a collaborare con saggi e testi creativi alle maggiori pubblicazioni specializzate, negli anni '80 fonda e dirige la rivista Symbola, dedicata all'analisi della poesia e della letteratura sperimentali. Attualmente insegna Teoria e tecniche della scrittura creativa presso la Sapienza di Roma.

A questa sua attività si accompagna nel tempo un crescente interesse per la narrativa, cui si dedica realizzando una serie di romanzi e racconti del mistero per lo più ambientati in epoche passate e basati su suggestivi enigmi storici, come nel ciclo dedicato alle avventure investigative di Dante Alighieri.

In altri scritti affronta poi temi più decisamente legati al giallo, l'avventura, la fantascienza e l'orrore, esplorando pressoché tutto il campo del fantastico.

Tra gli autori italiani di genere più conosciuti all'estero (sue opere sono state tradotte in una quarantina di paesi), alla produzione maggiore affianca una serie di romanzi per ragazzi in cui rielabora i suoi temi in forme adatte a un lettore giovanile.

Collabora inoltre con Il Falcone Maltese, rivista dedicata al noir, dove cura la rubrica dedicata ai prodromi della narrativa poliziesca.

Nel 2000 vince il Premio Tedeschi per il romanzo Dante Alighieri e i delitti della Medusa, e nel 2006 il Premio Lunigiana per la narrativa giovanile.

Con lo pseudonimo di J.P. Rylan ha scritto alcuni romanzi fantasy.