Le avventure dei Cavalieri della Tavola Rotonda riprendono vita al cinema: Doug Mankoff della Echo Lake ha stretto accordi per produrre un film sulle avventure e peripezie di Lancillotto dopo l'abbandono della Tavola Rotonda di Camelot. Altri dettagli sulla trama non sono disponibili al momento.

La sceneggiatura è intitolata Man at Arms ed è opera di Jeremy Lott, con l'adattamento dello scrittore Cory Goodman.

Lancillotto, personaggio cruciale fra i cavalieri della Tavola Rotonda, comparve nelle leggende arturiane con i poemi di Chretién de Troyes, nel dodicesimo secolo. Ma la materia legata al ciclo bretone è molto vasta e il personaggio è stato ripreso da vari autori.

Primo tra i cavalieri e perfetto nei suoi comportamenti, e nel rispetto dei valori cristiani, Lancillotto incontra inevitabilmente l'ostacolo che rovinerà la santità della sua vita: il travagliato amore verso la regina, Ginevra, e quindi l'inevitabile tradimento della fiducia di Artù.

Questo contribuirà, in maniera decisiva, alla caduta della Tavola Rotonda e al conflitto che porterà Artù alla morte, pur nella vittoria contro Mordred l'usurpatore.

Tra le avventure di Lancillotto ha una parte preminente la ricerca del Sacro Graal, ovvero la coppa usata da Cristo in occasione dell'Ultima Cena. Lancillotto, come Ginevrà, finirà i suoi giorni in monastero.

Ovviamente le avventure di Artù e dei suoi prodi cavalieri si sono già viste al cinema molte volte in interpretazioni sia classiche che fantasiose. In questo caso, forse potremo vedere qualche novità, visto che è una compagnia indipendente quella che cerca di lanciare il progetto.

La Echo Lake, che per l'occasione si è associata con altre compagnie (Brucks Entertainment e Aperture Entertainment) s'è fatta notare dalla critica per la produzione di The Joneses (con Demi Moore e David Duchovny), una satira sulla società dei consumi. Con le avventure di Lancillotto compie per la prima volta il tentativo di introdursi in un circuito più commerciale. Inevitabilmente sarà necessaria l'alleanza con un grosso produttore cinematografico.

Se il progetto andrà in porto il pubblico avrà come pietra di paragone molti film precedenti che riguardano il ciclo arturiano, tra cui forse il più famoso è Excalibur, film di John Boorman che ebbe il record d'incassi nel lontano 1981 (e di cui sembra essere in progettazione un remake per il prossimo futuro); molto particolare invece King Arthur, del 2004, dove si accetta una interpretazione moderna che vorrebbe Artù come un ufficiale romano, mentre Ginevra (interpretata da Keira Knightley) è una guerriera celtica. Ne Il Primo Cavaliere (1995) abbiamo nientemeno che Sean Connery nel ruolo di Artù e Richard Gere in quello di Lancillotto. Uno dei più recenti film che fanno riferimento alla leggenda arturiana è anche uno dei meno fortunati, L'Ultima Legione prodotto da De Laurentiis nel 2007.