Ed ecco a voi Bucky!

Il bombardamento, già cominciato da mesi, comincia a essere intensivo.

Da qui alla sua uscita saremo sommersi da foto, interviste, iniziative virali e tutto quello che verrà in testa all'ufficio marketing di Captain America: The First Avenger, produzione dei Marvel Studios che riporta sullo schermo il personaggio inventato nel 1939 da Joe Simon e Jack Kirby.

Il primo trailer ufficiale sarà diffuso durante il prossimo superbowl, questo fine settimana. Nel frattempo ecco la prima foto ufficiale dell'attore ventisettenne Sebastian Stan (visto di recente nella bella ma sfortunata serie TV Kings), nel ruolo di James Buchanan Barnes, detto Bucky

Barnes, mascotte del reggimento in cui milita Steve Rogers, verrà a conoscenza del segreto del commilitone, ossia che egli è in realtà Capitan America. Il giovane verrà poi addestrato dal Capitano e diventerà la sua spalla nelle imprese contro i supercriminali dell'Asse, con il nome di battaglia di Bucky. Tutto questo accadeva negli albi pubblicati a partire dal 1939 dalla Timely.

Era pratica assai diffusa durante la Golden Age introdurre una spalla adolescente, come Robin o Kid Flash, o una versione adolescente dello stesso eroe, Superboy, per accattivarsi le simpatie dei lettori più giovani. Legioni di psicologi si sono buttati a pesce sul presunto rapporto omosessuale, più o meno latente, tra la spalla e il suo eroe di riferimento. Narrativamente le spalle della Golden Age erano funzionali tanto quanto le fidanzate, ma nel senso che anche loro venivano troppo spesso catturati e usati dal supercattivo di turno come ostaggio per attirare l'eroe, nel vano tentativo di ucciderlo.

Stan Lee e Jack Kirby riprenderanno questo personaggio, ma a loro modo. Il Capitano precipitò nelle gelide acque dell'oceano proprio per salvare Bucky dalla trappola del malvagio Barone Zemo, e rimase sotto ghiaccio fino a quando non venne ritrovato dai Vendicatori, parecchi anni dopo.

Il Capitano si risvegliò convinto che Bucky fosse morto. In realtà anch'egli era sopravvissuto, pur se menomato. Ritrovato in fin di vita e smemorato dai russi, divenne il Soldato d'Inverno. A causa della sua instabilità venne messo in uno stato di animazione sospesa, per cui arrivò anch'egli giovane all'età moderna. Ritrovò la memoria e divenne una presenza ricorrente nelle storie di Capitan America, fino ad assumerne il costume quando, alla fine della Civil War, Steve Rogers venne apparentemente assassinato.

La tavola di Jack Kirby nella quale Bucky scopre l'identità segreta di Capitan America.
La tavola di Jack Kirby nella quale Bucky scopre l'identità segreta di Capitan America.
Nel frattempo altri individui avevano assunto l'identità segreta di Bucky:

Fred Davis spalla del secondo Capitan America durante la II Guerra Mondiale; Jack Monroe, spalla del Capitan America che combatteva in Corea negli anni '50, anch'egli introdotto nell'universo Marvel da Stan Lee; Rick Jones, già spalla di Hulk; Lemak Hopkins, spalla del Capitano quando a indossarne il costume era John Walker.

Quale sarà il destino del Bucky cinematografico? Sebastian Stan non è ufficialmente accreditato in The Avengers per cui non sembra che nel Marvel Universe cinematografico ci sia spazio per un Bucky moderno. Ma mai dire mai. Al momento è "rumoreggiata" la presenza del Barone Helmut Zemo nel film di Joss Whedon. La voce del personaggio ovrebbe  essere quella di Robin Atkin Downes, già doppiatore del personaggio nei cartoni animati dei Vendicatori.

Captain America: The First Avenger diretto da Joe Johnston e interpretato da Chris Evans, Sebastian Stan, Hayley Atwell e Hugo Weaving, sarà nelle sale il 22 luglio 2011.