Prima della fine del corrente mese di marzo approderà sugli scaffali delle librerie  Soulless (Soulless, 2010) della scrittrice Gail Carriger. Soulless (per i pochi che non lo sanno, vuol dire “senz’anima”) è il primo volume della serie The Parasol Protectorate books,  di cui conosciamo i  titoli dei cinque volumi che la comporranno: 

1. Soulless - 2009                -  Soulless

2. Changeless - 2010

3. Blameless - 2010

4. Heartless (nelle librerie Usa a giugno 2011)

5. Timeless ( previsto entro la prima metà del 2012) 

Soulless è un romanzo dove sono miscelate accuratamente simpatiche dosi di letteratura vittoriana, gotica, steampunk ma anche urban fantasy e storia alternativa, con venature fra l’ironico e il suspense; il tutto si svolge a Londra dove non si può mancare all’importante appuntamento del tè della cinque.

Come abbiamo scritto la vicenda si svolge in un mondo alternativo, nella Londra dove regna la Regina Vittoria e dove gli uomini convivono con esseri soprannaturali come vampiri e lupi mannari e fantasmi. Dotti studi hanno stabilito che questi esseri sono il risultato di un eccesso di anima, però la protagonista Alexia Tarabotti ha varie particolarità: ha ventisei anni e si sta avviando ad essere una zitella, ha la carnagione scura, eredità di un padre italiano (che è morto) e inoltre non ha un’anima. Quando gira per le strade di Londra è sempre munita del suo fedele parasole dalla punta d’argento.

Alexia se viene toccata da un essere soprannaturale, essendo senza anima, lo fa tornare “naturale” anche se temporaneamente.

Un giorno viene attaccata da un vampiro, che al toccarla perde all’istante i suoi appuntiti canini, e Alexia in maniera del tutto accidentale lo uccide. E’ un fatto incredibile e la Regina Vittoria manda addirittura un Lord a investigare sulla faccenda.

Si tratta di Lord Maccon, uno scozzese rude e testardo che guarda caso è un lupo mannaro e a cui quella mezza italiana non è proprio simpatica.

Lord Maccon indagherà su quanto ha fatto la ragazza che inoltre viene fortemente sospettata di essere anche la causa di una certa preoccupante moria di vampiri; evidentemente qualcuno vuole incastrarla e i due si troveranno a indagare insieme sulla faccenda finchè Lord Maccon, frequentando la ragazza, finirà per trovarla molto più che simpatica.

L’autrice

 

Gail Carriger è lo pseudonimo di Tofa Borregaard ed è nata a Bolinas in California.

Decise di intraprendere l'attività di scrittrice solo per compensare la noia nella quale era stata allevata dalla madre - una suddita britannica emigrata negli Stati Uniti - e dal padre - un incurabile musone. Riuscì a sopravvivere alla monotonia della piccola cittadina californiana dove aveva visto la luce e ottenne anche diverse lauree. Ha viaggiato molto in Europa, principalmente nelle città d'arte. Adesso vive nelle colonie, circondata da un harem di amanti armeni e da gatti che fanno la pipì nel gabinetto, e dove insiste che il tè venga importato direttamente da Londra. Ha una spiccata passione per i cappellini e per la frutta tropicale.

Ha esordito con Soulless, primo romanzo con protagonista Alexia Tarabotti, inserito da «Publishers Weekly» nella lista dei migliori libri del 2009. Un successo consolidato dal secondo e dal terzo volume della serie, Changeless e Blameless, di prossima pubblicazione per Dalai editore.

Un brano

 

«Il vampiro cercò di avvicinarsi a lei, muovendosi tra le ombre della biblioteca. Ma appena la sfiorò accadde qualcosa che gli impedì di continuare nel suo sinistro intento: stupito e vagamente imbarazzato, si cercò con la lingua i canini, che gli erano inspiegabilmente scomparsi, mentre in sottofondo udiva le note di un quartetto d'archi.

Miss Tarabotti invece non ne fu per niente sorpresa: sapeva che, non avendo un'anima, sarebbe sempre riuscita a neutralizzare quelle caratteristiche dei vampiri che altre persone avrebbero descritto come soprannaturali. Quindi si limitò a guardare attentamente il suo aggressore. È vero che gran parte delle persone normali, che vivono alla luce del sole, non avrebbero esitato a definirla "una tipica zitella inglese, e per giunta moralista", ma possibile che a quell'essere non fosse neanche venuto in mente di leggere l'elenco degli anomali di Londra e zone limitrofe, vademecum ufficiale dei vampiri?»

La quarta di copertina

 

Nella Londra di fine Ottocento, uomini, vampiri e licantropi hanno imparato a convivere, ma questo non rende più facile la vita alla giovane Alexia Tarabotti. Infatti non ha un'anima (un bello svantaggio per una zitella in cerca di marito); suo padre è morto e, per aggiungere sfortuna alla sfortuna, era pure di origine italiana! Quando un vampiro l'aggredisce e lei lo uccide con il suo inseparabile parasole, le cose sembrano precipitare: la regina Vittoria in persona manda l'inquietante Lord Maccon (un lupo mannaro volgare e trasandato) a svolgere le indagini. Ma c'è dell'altro: la popolazione di vampiri di Londra inizia a essere misteriosamente decimata, e tutti sembrano ritenere Alexia colpevole. Chi vuole incastrarla? Riuscirà la ragazza a sfruttare a proprio vantaggio l'invulnerabilità ai poteri soprannaturali derivante dalla sua condizione di soulless, cioè di senz'anima? O i suoi guai non sono ancora finiti?

Gail Carriger, Soulless (Soulless, 2010)

Traduzione Tino Lamberti

Dalai editore, collana Romanzi e racconti 520, pagg. 321, euro 17,90

ISBN 978-88-6073-923-0