Proseguono le pubblicazioni della Mamma Editori, piccola e serissima casa editrice che da tempo si è lanciata alla scoperta di nuovi talenti creando la collana “A cena col vampiro”, nome che la dice lunga sul contenuto dei titoli pubblicati.

Con il titolo Un nido di terra per la Donna Cristallo (2011) della scrittrice romana Margaret Gaiottina, la collana è arrivata al decimo titolo.

In merito a questa collana ecco il suo manifesto:

<< In fatto di vampiri e di esseri soprannaturali, la magia dell'epica sembra più che mai rinnovarsi. Nella koinè letteraria, migliaia di fans di ogni paese, continuano a immaginarne e a leggerne le avventure. Per questi tipi, la collana A cena col vampiro intende dar conto del fenomeno, con l'avvertenza, che non tutte le storie mantengono il profilo adolescenziale e romantico, alcune autrici hanno voluto narrare in modo più crudo le passioni, altre più attratte dal titanismo dei signori della notte, ne hanno descritto dettagliatamente la violenza. Altre ancora tornano in puro stile Brontiano, al momento magico in cui sboccia l'amore impossibile. >>

I precedenti titoli sono: La sedicesima notte (Margaret Gaiottina); Moonlight Rainbow (Violet Folgorata), Dark Angel (Fanny Goldrose), Raining Stars (Michaela Dooly), Porcaccia, un vampiro! (Giusy De Nicolo), L’alba della Chimera (Margaret Gaiottina), In una gelida rosa (Violet Folgorata), Miele nero (Alice Winchester), Ombra di velluto (Lyna Ring).

Per chi ama il “genere” vampiri e/o fantasy/horror c’è solo l’imbarazzo della scelta per leggere romanzi interessanti tenendo presente che ogni volume non supera il costo di dieci euro.

Un nido di terra per la donna cristallo è l’ultima “fatica” di Margaret Gaiottina, penna spregiudicata del gruppo dei fondatori della Bloody Roses Secret Society,  il  club dei romanzieri che scrivono con il sangue.

Protagonista della vicenda è Dorinda “Icy” Martini, una bellissima donna che avrà la ventura di scoprire i misteri dell’oltretomba che affiorano tra i monumenti di Roma.

Ha alle spalle un matrimonio fallito, lavora in una multinazionale della moda e le sue colleghe la fanno sentire un rottame senza attrattive chiamandola confidenzialmente “ICY”: la fredda.

Mister Crossbow, proprietario della Crossbow Fashion, dove Icy lavora, ha appena acquistato una coppa dai poteri leggendari, la coppa di Mnemosyne, le cui trace sono andate perdute più di una volta nel corso dei secoli

La coppa ha poteri straordinari che permettono a Spiriti buoni e Spettri malvagi di riacquistare un corpo. Ma la Città Eterna è protetta dallo Spirito di Ponente e gli Spettri, sopratutto i Grandi Spettri della terra, vi hanno poco potere. Ed è una gran fortuna per i morti che ritornano in carne ed ossa a Roma addirittura dall’Ade cercando redenzione: a Roma non troveranno il Grande Spettro Mulciber a ostacolarli.

Icy verrà risparmiata da un rapinatore che tenta di rubare la coppa, verrà sottratta dalle grinfie di un lottatore senza scrupoli da Anghelos Dimiatridis, che dice di essere un archeologo.

Molte le avventure per Icy che sarà coinvolta in una serie di combattimenti tra strani bikers dell’aldilà e sedute spiritiche organizzate dall’amica punk.

Tutti, ma proprio tutti, anche l’ectoplasma della nonna di Icy, vogliono convincerla che l’archeologo, quell’ “esemplare di bellezza maschile” che insiste a proteggerla,  è un morto sotterrato e ritornato tra i vivi..

Un brano 

"Io te lo ha detto Icy, questo è grande casino", borbotta Anita, amica russa spiritista punk.

E ha ragione, Icy. Quegli occhi color tabacco potrebbero perfino farti scoprire che non sei poi così fredda.

La quarta di copertina 

Ricevimento presso la Crossbow fashion, tutto il glamour della Città Eterna.... e in mezzo lei: sandali di strass, seno esuberante, occhi di ghiaccio e labbra scarlatte.

Non è una visione ma Dorinda Martini, "Icy", per quei pochi che possono permetterselo. Scettica, in qualità di responsabile finanziario della Crossbow, riguardo all'evento della serata: l'acquisto della mitica coppa dell'immortalità appena fatto da mr. Crossbow.

"Una mania del vecchio" pensa Icy.

Ma sbaglia.

Per appropriarsene un rapinatore gigantesco e sinuoso spunta dal nulla e stende tre guardie armate. Ma la vista di Icy lo blocca, esita, e questo gli costa la vita.

È così che Icy si troverà tra tombe e sedute spiritiche e che, occhi color tabacco, e pelle che profuma di cedro, l'archeologo Anghelos Dimiatridis sarà disposto a tutto per concludere la missione, perfino tornare dall’inferno.

L’autrice 

Margaret Gaiottina è lo pseudonimo di una trentacinquenne romana con studi giuridici alle spalle che dopo aver vissuto ben nove anni in campagna, ha deciso che la vita agreste non faceva per lei e si è tuffata nella metropoli.

In precario equilibrio tra dovere e hobby, la sua specialità è saper fare più cose insieme e tutte senza fare disastri.

Ha già pubblicato i romanzi La sedicesima notte  e L’alba della chimera.

Margaret Gaiottina, Un nido di terra per la Donna Cristallo (2012)

Mamma Editori - collana A cena col vampiro 10 - pagg. 318 - € 9,80

ISBN 978-88-87303-53-7