Dopo il successo della serie inglese Primeval, questo autunno (in data da definire) in Canada e Stati Uniti andrà in onda la prima stagione del suo spin-off canadese: Primeval: New World. Resta pressoché invariata la trama: nell’universo di Primeval, mostruosi animali del passato viaggiano nel tempo fino ai nostri giorni, attraverso delle “anomalie”.  Un gruppo di scienziati studia il fenomeno, cercando di fermare queste pericolose creature. Lo show è ambientato a Vancouver e si preannuncia più dark rispetto all’originale. Ma ecco cosa ci dicono la produttrice esecutiva Gillian Horvath e due dei protagonisti: Geoff Gustafson (Eureka, The L Word, Supernatural) e Sara Canning (Smallville, Kyle XY, Vampire Diaries).

Gillian Horvath, produttore esecutivo e scrittore del team, ammette per prima cosa di aver seguito la serie originale e sottolinea la differenza tra i due show.

“Ho guardato la serie fin dall'inizio su BBC America (vivevo a Los Angeles a quel tempo) e sono rimasto davvero impressionato dall’episodio del Dodo - mi ha sorpreso, e non è una cosa facile da fare. Dopo di che mi ha conquistato. – ha ammesso - Lo guardavo solo per divertimento - perché era uno show inglese, non pensavo di poterci lavorare. La nostra serie è ambientata nello stesso mondo, come la serie originale, ma non riprende direttamente le loro storie. Infatti mentre noi eravamo in fase di sviluppo, la 5a stagione non era ancora andata in onda, e non ho visto quegli episodi fino a quando non sono stati trasmessi sul canale SPACE.”

Oltre alla trama più avvincente e cupa, secondo il produttore un altro punto di forza dello show è il cast: “Quando si ha a disposizione un cast così forte, si può scrivere davvero materiale impegnativo, sapendo che ne potranno fare qualcosa di fantastico. Niall e Sara sono degli eroi d'azione totale, eppure sono entrambi disposti e in grado di mostrare la loro vulnerabilità, aprire i loro cuori, potremmo davvero andare in profondità andando avanti.  Danny e Crystal hanno una meravigliosa chimica che ha reso molto divertente scrivere le battute pungenti tra di loro. E Miranda e Geoff... onestamente basta vederli insieme.” 

Un cast unito e talentuoso è sicuramente un’ottima base da cui partire per costruire una serie di successo. Ma servono anche personaggi di spessore. Ecco come Geoff Gustafson definisce Leeds Ken, il collegamento militare della squadra, che interpreta. 

“Per quanto riguarda il mio personaggio, si scopre abbastanza in fretta un qualcosa che è accaduto nella sua storia di militare e che lo ha relegato al Project Magnet, un progetto governativo che si occupa di fenomeni sconosciuti – dice Geoff - Il personaggio di Miranda Frigon (che non è solo splendida, ma ha anche un grande talento) lo contatta per aiutare Evan Cross [genio del computer interpretato da Niall Matter] a studiare le anomalie. E’ imbranato, socialmente emarginato, ma è allo stesso tempo vulnerabile. E’ un uomo pieno di misteri.”

In uno show di questo tipo non poteva certo mancare un’esperta di comportamento e attacchi animali. Si chiama Dylan Weir ed è interpretata da Sara Canning, volto noto agli appassionati del piccolo schermo per il suo ruolo in The Vampire Diaries

“In un primo momento Dylan è confusa ma poi si trova ad affrontare queste creature preistoriche – racconta Sara - e in queste situazioni deve tradurre le sue conoscenze e portarle ai giorni nostri, mettendole in pratica nella collaborazione con Evan Cross. E’ in continua crescita e verso la fine della stagione diventa decisamente più combattiva. Dylan è una donna veramente interessante. E credo che prima o poi conosceremo  di più sul suo passato, la sua infanzia, verrà spiegato perché lei si trova nella situazione in cui è”.

Nel team ci sono anche Mac Rendell (Danny Rahim), uomo d’azione di origini inglesi, Toby Nance (Crystal Lowes), la tecnologica del gruppo, Ange Finch (Miranda Frigon), impiegata della Cross Photonics, società per la quale lavora anche il già nominato Evan Cross (Niall Matter). 

Per concludere una piccola anteprima, purtroppo di bassa qualità, in quanto “rubata” al Vancouver Fan Expo. 

Che ne pensate? New World sarà all’altezza dell’originale?