La corsa per accaparrarsi i diritti delle grandi saghe fantasy non accenna a fermarsi. La notizia di questi giorni farà felici molti appassionati dello scrittore Stephen Donaldson: la Revelstone Entertainment ha opzionato i diritti per i primi sei romanzi della serie, Le cronache di Thomas Covenant l’incredulo, che saranno adattati dallo sceneggiatore di Band of Brothers John Orloff. Un altro fantasy al cinema sull’onda del successo del Signore degli Anelli.

Si tratta di un fantasy decisamente adulto e che tratta di temi spinosi. L’intera saga si compone di sei volumi ambientati nella Landa e narra dell’epica lotta che vede coinvolti un gruppo di difensori uniti contro lo Spregio, un’apocalittica incarnazione del male che, come in ogni saga che si rispetti, tiene in scacco i suoi avversari.

A capo dei difensori Thomas Covenant, che vive una doppia esistenza: nella vita reale scrittore affermato e realizzato, si scopre malato di lebbra e ben presto incapace di arrestare il devastante effetto di isolamento che questo inatteso stato gli procura. La moglie Joan lo lascia, portandosi via il piccolo Roger, la carriera è compromessa, l’intera cittadina lo emargina e Thomas si chiude nell’isolamento di Heaven Farm.

Stephen Donaldson
Stephen Donaldson

Ma la sua voglia di reagire a questa situazione lo spinge a uscire e nel tentativo di recarsi in città viene investito da un’auto della polizia.

“dapprima, la luce e l’asfalto sotto di lui sembrarono soltanto immagini dipinte su uno sfondo nero; poi lo sfondo cominciò a imporsi, si sollevò e lo afferrò per attirarlo a sé...”

Nel mondo in cui si trova catapultato, la Landa, viene accolto come Berek Mezzamano, che le leggende indicano come salvatore della Landa, terra in grave pericolo e che solo la conquista dello Scettro del Potere può salvare dalla minaccia dello Spregio, il Sire Immondo.

Ma il rifiuto del suo ruolo e del luogo ove si trova, valgono a Covenant il soprannome di “Incredulo” e “latore del messaggio”, e ne fanno il prototipo dell’antieroe.