Ghost Rider scalda il motore

Ghost Rider, il film, è giunto quasi al primo ciak. Un altro personaggio Marvel Comics sta per essere definitivamente fissato su pellicola per il grande schermo. Fervono i preparativi per le riprese che inizieranno a giorni, e si moltiplicano le rivelazioni ufficiali mirate a far aumentare l’attesa. Il regista Mark Steven Johnson ha aggiornato, per l'ultima volta prima di essere completamente assorbito dal set, i fedelissimi del personaggio, mentre Columbia Pictures annuncia finalmente l'interprete dell'antagonista di Ghost: Blackheart (Cuorenero) avrà il volto di Wes Bentley, già visto in American Beauty. Certo non è detto che il suo volto riusciremo a scorgerlo granché: nei fumetti il suo personaggio è un demone nero-ardente come la pece, privo di bocca e rivestito di lame spinose che spuntano dal suo corpo in tutte le direzioni. Bentley irriconoscibile sotto il trucco quanto lo era Rebecca Romjin-Stamos (Mystica) in X-Men?

Parlando del vendicativo vigilante Ghost Rider - un motociclista con un teschio fiammeggiante per testa e look da metallaro, capace di ipnotizzare i criminali col suo sguardo di penitenza e costringerli a rivivere l'angoscia delle loro vittime - Mark Steven Johnson conferma la già assodata presenza di Nicholas Cage per il ruolo principale. Precisazione apparentemente superflua, ma nonostante tutte le conferme sulla sua presenza, continuavano a circolare voci incontrollate secondo cui l'attore non avrebbe potuto coordinare le riprese con gli altri suoi impegni.

Johnson tranquillizza anche la nutrita schiera degli appassionati che apprezzano il centauro a due ruote sopratutto nella sua versione più moderna. Esistono infatti due diverse incarnazioni fumettistiche di Ghost Rider e il film sarà incentrato sul Ghost più vecchio e meno noto: Johnny Blaze. Il regista sottolinea che questa scelta è dettata solo dal fatto che il Ghost-Blaze ha una genesi più intrigante (quasi una rivisitazione del Faust) e che nel tradurlo in film razzierà molti elementi dal Ghost più recente e più amato, quello il cui alter-ego umano è noto come Danny Ketch: "La cosa grandiosa riguardo alla realizzazione di un film su Ghost Rider - dice Johnson - è che ho potuto prendere il meglio da entrambe le incarnazioni del personaggio".

Il regista, che è anche sceneggiatore del film, dato che ha rivisto la stesura precedente dello script firmata da Shane Salerno, sottolinea che Nicholas Cage interpreterà il Ghost in versione Johnny Blaze (creato nel 1972) ma che dal Ghost versione Danny Ketch (1989) ha copiato il look dell'abbigliamento e l'aspetto della moto. La mitica HellCycle è stata riprodotta in una scultura in scala reale che servirà per le riprese, da rielaborare successivamente al computer per restituire l'ipnotico fascino grafico del bolide che sulla carta si è così ben prestato alle più disparate reinterpretazioni cinetiche e prospettiche. La HellCycle è un'icona primaria per il personaggio, quanto e persino più del suo bruciante teschio. Johnson è entusiasta della riproduzione e noi speriamo bene per la resa visiva finale.

Fra le altre anticipazioni il regista segnala un aumento del budget assegnato al film (da 40 milioni di dollari a 51) e la conferma della presenza di comprimari storici delle serie a fumetti quali Roxanne, Caretaker e il circo Quentin. Ovviamente non mancherà Mefisto, il demone padre di Blackheart, colui che trasformerà Blaze in Ghost.

L'ambientazione del film sarà caratterizzata da un misto di scorci urbani e di grandi spazi aperti alla Easy Rider. Per queste ultime scene sono previste riprese in Australia, che punteranno ad ammantare parte del film con una atmosfera da western del sovrannaturale, e riguardo alla quale Johnson scherzosamente annuncia: "Pensate a Mad Max. E ora dimenticatevelo!”