Per le adolescenti Sam e Jade non c’è modo migliore di trascorrere l’estate che rilassarsi in spiaggia o fare surf nelle acque cristalline dell’oceano. Quando scoprono che il loro personale paradiso è minacciato dall’imminente costruzione di un villaggio turistico le due amiche decidono di verificare di persona cosa stia accadendo, e si trovano coinvolte in una vicenda molto più complicata di quel che sospettavano. La baia di Danger Point è in pericolo e per cercare di salvarla Sam e Jade dovranno sfruttare tutto il loro coraggio e la loro inventiva.

Fra fantasmi e problemi ecologici la storia di Le ragazze del surf. I misteri di Danger Point fa sorridere per diverse scene buffe ma allo stesso tempo mostra l’importanza dell’amicizia, con il legame fra le protagoniste che le aiuta a superare numerose difficoltà. La vicenda narrata da Kim Dwinell ha un buon ritmo e le scoperte relative a Danger Point si inseriscono facilmente nella realtà quotidiana delle ragazzine. Il tratto dei disegni è semplice, convincente nella resa dei corpi o nelle scene d’insieme, meno valido nei primi piani, con le fisionomie rese in modo un po’ troppo schematico.

Iniziata nel 2014 con Smile di Raina Telgemeier, la serie di graphic novel per bambini e ragazzi pubblicata da Il Castoro continua ed arricchirsi di titoli interessanti, capaci di divertire pur prendendo sul serio i dubbi di ragazzi che stanno cercando il loro posto nel mondo.