La modella Ai Shindo è nel mirino di un’organizzazione criminale che la cerca per il suo legame di parentela con il creatore di una tecnologia di nuova generazione. Per proteggerla intervengono Ryo Saeba e Kaori Makimura, che le fanno da guardia del corpo e nel frattempo indagano sul complotto. Kaori dovrà compiere una scelta difficile, ritrovandosi inaspettatamente di fronte una vecchia conoscenza di infanzia che potrebbe cambiarle completamente la vita.

City Hunter. Private Eyes. Ryo Saeba.
City Hunter. Private Eyes. Ryo Saeba.

Sparatorie, inseguimenti (di criminali, ma anche di belle ragazze) e martellate in testa. City Hunter torna al cinema in tutta l’essenza della serie che lo ha reso celebre, nata dal manga di Tsukasa Hojo.

Il lungometraggio, diretto da Kenji Kodama e regista delle prime due serie animate, è stato realizzato in occasione del trentesimo anniversario dalla messa in onda della serie originale in Giappone, mentre da noi manga e anime sono arrivati soltanto a metà degli anni Novanta. Sarà distribuito al cinema solo dal 2 al 4 settembre. Trovate un elenco delle sale aderenti nelle Risorse in rete.

City Hunter. Private Eyes.
City Hunter. Private Eyes.

La trama di fondo e i rapporti tra i personaggi prospettavano uno sviluppo interessante, se non fossero stati soffocati dalle insistenti gag comiche. Ryo infatti si trasforma all’occorrenza da sciocco guardone, con annessa martellata di 100 tonnellate da parte di Kaori, a pistolero formidabile, capace di colpire un missile con un proiettile e atterrare una manciata di soldati armati fino ai denti con poche mosse di arti marziali. Un genere di azione in linea con i più recenti Fast & Furious. Il carattere dei protagonisti e degli alleati passa indenne la prova del tempo, mantenendo invariato quello che ricordiamo, mentre i nuovi personaggi possiedono una caratterizzazione purtroppo poco approfondita. Tutti elementi pensati di certo per mantenere inalterato il fascino della serie originale, ma diretti principalmente al pubblico più affezionato che ritroverà con piacere i doppiatori storici della serie animata. Uno spettatore che non si fosse mai approcciato a City Hunter difficilmente troverà esilaranti alcune situazioni, che possono far sorridere in alcune circostanze, ma alla lunga diventano ripetitive.

City Hunter. Private Eyes. Kaori punisce Ryo con il leggendario martello da 100 tonnellate.
City Hunter. Private Eyes. Kaori punisce Ryo con il leggendario martello da 100 tonnellate.

Da segnalare la comparsa di un breve team-up con le ladre Occhi di Gatto, come visto nel trailer. Molto grazioso il piccolo flashback di Kaori da bambina, che già mostrava tutta la grinta che avrebbe sviluppato da adulta.

City Hunter. Private Eyes. Umibozu, dipendente del locale Cat's Eye e inarrestabile combattente.
City Hunter. Private Eyes. Umibozu, dipendente del locale Cat's Eye e inarrestabile combattente.

Si consiglia di non abbandonare la sala alla conclusione del film, perché i titoli di coda mostrano alcuni ricordi della serie attraverso immagini tratte dagli episodi chiave, una carrellata di scatti della reale Tokyio che hanno fatto da sfondo alle sequenze del film e, per concludere, una scena finale.