Artù è una serie a fumetti francese che, ricercando i toni dell’epopea fantastica medioevale, cerca di proporre la vicenda arturiana seguendo fedelmente la tradizione celtica originale.

La profondità della sua ricerca ne fa un opera fondamentale e rara che condurrà gli appassionati in un percorso di  conoscenza oltre che di ottimo intrattenimento.

“Questa serie ha l’ambizione di trasporre in fumetti il cosiddetto ciclo arturiano originario, cioè quello anteriore ai racconti cortesi del Medio Evo. Il ciclo originario si basa in gran parte su testi e leggende gallesi”.

Artù non è la solita saga che periodicamente viene riproposta rimescolando le gesta che tutti gli appassionati conoscono, prendendo a piene mani sia dal mito storico che da quello hollywoodiano. David Chauvel e Gerome Lereculey scavano nel profondo della materia gallese per donarci una storia inedita e danno vita al cuore della leggenda. Nella loro opera vediamo muoversi personaggi e motivi praticati solo dagli studiosi di leggende medievali e la presentazione sistematica del mito (in Francia siamo al tomo 7) permette di approfondire notevolmente certi aspetti della leggenda che credevamo già di conoscere.

La storia si riappropria della sua natura di ciclo leggendario, e affronta con originalità gli aspetti originari del mito arturiano senza la successiva contaminazione cristiana che ne ha cambiato radicalmente la natura, mascherando quello che qui si cerca invece di riportare alla luce; anche il celebre Graal ritrova veste inedita e la sua originaria collocazione.

I disegni puliti sono un esempio della migliore linea chiara d’oltralpe e servono perfettamente allo scopo, specialmente nel dar vita alla storia e agli aspetti decorativi del mondo celtico, il testo si mantiene corposo e con molte didascalie pur non perdendo leggibilità.

Vol 1. Artù Myrddin Il Pazzo

E' la storia di Myrrdin, il nostro Merlino, o meglio un personaggio che rappresenta l'aspetto mistico e ctonio del Merlino giunto sino a noi, colui che nasce miracolosamente senza il contributo di un padre e che "Era veramente uno strano bambino che nel giro di pochi mesi sembrava avere già conosciuto molte primavere". Myrddin, il protagonista del volume, è un profeta e un misterioso indovino che cerca di regolare secondo la sua volontà il flusso delle vicende umane. Dopo l'infanzia magica e misteriosa vediamo le prove della profezia sulle fondamenta del castello di Re Vortigern, citata anche nel celebre scritto di Goffrey of Monmouth. Dopo la profezia Myrddin diventerà il saggio vate dei potenti e conoscerà l'amore e la pazzia nonchè il suo alter ego: Taliesin, altro personaggio dalla nascita miracolosa che rappresenta l'aspetto del mago bardo celtico. Tutti e due questi elementi si sono fusi nell'immaginario comune a formare il Merlino che conosciamo.

Vol 2. Artù

Arthur Il combattente

Il secondo volume del ciclo è la storia di Artù, della sua infanzia e del suo destino di condottiero.

Egli raccoglie intorno a sé mitici guerrieri, e compie gesta epiche per raggruppare in un enorme esercito tutte le genti di Bretagna. In questo volume non c'è traccia di Roma né della Chiesa, e la vicenda del popolo dei Kymry (bretoni e gallesi) opposti ai Lleogriani (Sassoni) domina nel suo intreccio leggendario la figura dei singoli eroi.

Questo libro ci racconta la prima parte della vità di Artù e della sua salita al potere spinto da un fato indomabile. "Nel profondo del cuore i Kymry (bretoni e gallesi) sapevano che sarebbe giunto un uomo capace di far rivivere l'epoca in cui regnavano indisturbati sulla loro amata isola. Quest'uomo avrebbe segnato per sempre la memoria di tutti, prima di scomparire per sempre".

In Italia per la magic press sono usciti i primi due tomi nel 2002 e nel 2003.