Son passati oltre vent'anni da quando Tess e Anna Coleman (rispettivamente Jamie Lee Curtis e Lindsay Lohan), dopo essersi scambiate di corpo per l'effetto di una magia, hanno sviluppato un percorso di comprensione reciproca.

Ma gli anni passano e le cose si evolvono. Oggi Anna,  madre single per scelta, sembra avere gli stessi problemi di sua madre all'epoca con sua figlia Harper (Julia Butters). Le cose si complicano quando Anna s'innamora di Eric (Manny Jacinto), cuoco inglese trasferitosi negli USA dopo essere rimasto vedovo con sua figlia Lily (Sophia Hammons), decidendo di sposarlo. Se alcuni problemi possono essere risolvibili, come fare accettare il matrimonio alla severa immigrazione USA, fare andare d'accordo tra loro due adolescenti già in conflitto con i rispettivi genitori sembra uno scoglio insormontabile. 

Quel pazzo venerdì, sempre più pazzo
Quel pazzo venerdì, sempre più pazzo

Quando le cose sembrano prendere una bruttissima piega, a complicare tutto, ma forse anche a indicare una possibile soluzione, arriva lo stesso sortilegio, che stavolta porta Harper a scambiarsi il corpo con sua madre, mentre Lily finisce nel corpo di Tess. Le due sorellastre in pectore dovranno quindi affrontare i problemi del mondo degli adulti, mentre madre e figlia vivranno la vita delle due teen-ager. Questo finché la comprensione vera dei rispettivi problemi non invertirà il sortilegio. 

Quel pazzo venerdì, sempre più pazzo, diretto da Nisha Ganatra, è il sequel di Quel pazzo venerdì, del 2003. Come il film precedente, è ispirato al romanzo del 1972 A ciascuno il suo corpo di Mary Rodgers che, a partire dal primo film del 1976, intitolato in italiano Tutto accadde un venerdì, in cui a scambiarsi di corpo erano Barbara Harris e Jodie Foster, ha ispirato un franchise che include vari adattamenti (film, TV, musical), con variazioni sul tema dello scambio di corpi tra genitori e figli in conflitto che, vivendo l’uno le esperienze dell’altro, ne comprendono i problemi.

Quel pazzo venerdì, sempre più pazzo
Quel pazzo venerdì, sempre più pazzo

Si tratta del primo sequel in una saga composta da remake. L'approccio seguito in questo caso è di conservare la struttura del primo film, ma complicandola leggermente, con due scambi tra generazioni anziché uno solo.

L'aumento delle dinamiche uno a uno tra i personaggi rende necessario un maggior tempo iniziale per introdurre il mondo ordinario dei personaggi, e questo rallenta la fase iniziale che, prima di arrivare al clou, ovvero allo scambio e alle sue conseguenze esilaranti, impiega una buona mezz'ora. A quel punto il film decolla, dando modo a Jamie Lee Curtis di replicare in versione nonna la sua già strepitosa prestazione di oltre vent'anni fa, e a Lindsay Lohan di calarsi nei panni di una teen-ager in modo più che credibile.

Quel pazzo venerdì, sempre più pazzo
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Non che le due ragazze, Julia Butters e Sophia Hammons in versione "adulta" siano meno credibili, ma anche in questo caso a loro più che dare vita a gag esilaranti, viene affidato il compito di dare al mondo adulto un tocco di freschezza e novità, risolvendo alcuni dei problemi di Anna e Tess in modo creativo.

Eric e Lily sono britannici, e molte situazioni divertenti nascono dal confronto/scontro culturale tra i due mondi, ma il tema non è centrale come quello, sempre verde, del vedersi reciproco, dello sviluppo dell'empatia, mostrata come risolutiva. 

Quel pazzo venerdì, sempre più pazzo conferma quindi la tradizione delle commedie live action Disney, divertenti e allo stesso tempo edificanti, per un intrattenimento che non annoi, ma che lasci allo stesso tempo qualcosa su cui riflettere in famiglia.