La notizia di un probabile sequel di Hulk, film interpretato da Eric Bana  e Jennifer Connelly, è in circolazione dallo scorso luglio (notizie/3123). Alcuni quotidiani e siti specializzati, anche in mancanza di dichiarazioni ufficiali, avevano già data per certa la sua realizzazione. Per i fan dell'uomo verde, i primi giorni di gennaio hanno invece riservato una doccia fredda: Bana e il regista Ang Lee non sembrano interessati a partecipare al sequel.

Ufficiosamente, i ritardi nella fase di pre-produzione di Hulk 2 sarebbero dovuti alla mancanza di un copione convincente, di un copione, che secondo le intenzioni di Avi Arad, presidente della Marvel, dovrebbe dare maggior spazio all'azione e a Bana. Molto più verosimilmente, il progetto si è arenato a causa dei numerosi impegni dell'attore australiano, divenuto uno degli attori più richiesti di Hollywood. 

Messosi in luce con Troy, il colossal di Wolfang Petersen, nel quale ha impersonato il principe troiano Ettore, caduto sotto l'ira di Achille (Brad Pitt), Bana è stato fortemente voluto da Spielberg in Munich, dramma che racconta l'attacco terroristico nel quale durante le Olimpiadi del 1972 morirono undici atleti israeliani, e nel 2006 sarà il protagonista di altre due pellicolo: Lucky you e Romulus, my father.

Stando così le cose sembra comprensibile il fatto che Bana non voglia essere coinvolto in un secondo comic book movie, specialmente se si considera che Hulk non può lontanamente competere con i successi dell'Uomo ragno, di Batman o degli X-Men.