Sembravano secoli, e invece i mesi sono passati in un lampo, e oggi ci troviamo a stringere fra le mani la sospirata copia di Harry Potter e il Principe Mezzosangue in versione italiana.

La traduzione, ancora una volta, è sovraintesa da Beatrice Masini, che ha rilevato il ruolo dalla precedente Marina Astrologo sin dai tempi del Prigioniero di Azkaban. La copertina, invece, di cui vi avevamo anticipato la copertina qualche giorno fa, è affidata a Serena Riglietti, da sempre l'illustratrice del maghetto in casa nostra.

L'Italia è stata uno degli ultimi Paesi a far uscire la propria versione del sesto best seller di J.K. Rowling (la situazione peggiore è toccata alla Spagna, che farà uscire il libro solo a marzo) e la casa editrice Salani ha colto l'occasione per lanciare, oltre al nuovo episodio di quello che è l'asso della propria scuderia, anche una nuova versione del proprio sito.

Per accogliere il Mezzosangue italiano, tra ieri sera e la giornata di oggi, grandi festeggiamenti in molte librerie della Penisola, su modello di quanto accade ormai regolarmente nei Paesi anglofoni. In particolare, la Feltrinelli si è attivato con un nutrito programma in tutte le città dove è presente la propria catena. Il calendario delle attività odierne può essere consultato qui:

http://www.fantasymagazine.it/notizie/3856/

Intanto, tempo di novità anche sul sito della Rowling, che ha inaugurato la nuova sezione del Diario (notizie/3850/) con i buoni propositi per l'anno nuovo. In questo caso, però, scivolone dello sconosciuto traduttore italiano, che ha reso "Hungarian Horntail" con la bizzarra locuzione "vespa siricide ungherese", anzichè con un semplice "Ungaro Spinato". Non crediamo che la cosa possa fare molto piacere al bestione, che da temibile drago si vede declassato a semplice insetto...

Novità anche in casa Salani, che finalmente torna online con un sito totalmente rinnovato e con informazioni riguardo l'ultima uscita della Rowling. La copertina, naturalmente (che già da qualche tempo circolava in rete), una sezione dedicata ai commenti e una all'autrice, ma anche un piccolo brano che riportiamo:

«Oh, andiamo, Harry» sbottò Hermione. «Non è il Quidditch che è popolare, sei tu! Non sei mai stato così interessante come ora, e nemmeno così attraente, a dirtela tutta».

A Ron andò di traverso un grosso pezzo di aringa.

Hermione lo degnò di un solo sguardo prima di tornare a rivolgersi a Harry. «Tutti sanno che hai detto la verità, no? Il mondo magico ha dovuto ammettere che avevi ragione sul ritorno di Voldemort, che l’hai affrontato due volte negli ultimi due anni e che ogni volta gli sei sfuggito. E adesso ti chiamano il "Prescelto"... Be’, andiamo, non capisci che la gente è ammaliata da te?»