Dante e Virgilio? Due grandissimi autori, non c’è alcun dubbio. Ma chi ha il coraggio di dedicare il suo tempo a due fra le più monumentali opere in versi della nostra letteratura?

E così, fatti salvi i doveri scolastici, spesso noiosi, i 14.233 endecasillabi della Divina Commedia e i 9.896 esametri dell’Eneide rimangono confinati nel limbo del non-letto. E con loro rimangono ignorati un viaggio fantastico che porta ad una grandiosa visione dell’oltretomba e una fuga epica sfociata nella conquista di una nuova terra.

 

Per tutti coloro che vogliono provare il fascino di un viaggio unico dall’Inferno al Paradiso, o quello dello sbarco sulle coste laziali dopo essere fuggiti da una Troia in fiamme, ecco arrivare in libreria due nuovi volumi di Marcello Toninelli. Si tratta dell’episodio conclusivo del cammino dantesco, il Paradiso appunto, e del secondo volume ispirato all’Eneide.

 

Senese, classe 1950, e una passione per il fumetto che lo accompagna fin dalla più tenera età, Toninelli, in arte semplicemente Marcello, è riuscito a veder pubblicare le sue prime strisce quando era appena diciottenne. Il personaggio principale di questa opera prima era un certo Dante, posto all’interno di una gustosa e caustica parodia del suo componimento più famoso.

Con gli anni sono arrivate collaborazioni importanti, come quelle con i settimanali Skorpio e Lanciostory, o quella con Sergio Bonelli. Una collaborazione decennale, quest’ultima, che lo ha visto occuparsi principalmente delle sceneggiature di Zagor, ma anche di alcune storie per le nascenti collane di Dylan Dog e Nick Raider.

 

In seguito Marcello si è specializzato nella satira e nelle parodie di storie e personaggi famosi. Fra le varie opere sceneggiate e illustrate dalla sua graffiante matita possiamo ricordare altri due poemi classici “rivisti e corretti”, gli omerici Iliade e Odissea.

E il mondo moderno non può certo dirsi al sicuro dallo sguardo dissacrante di Toninelli. Personaggi reali, come Mussolini, ma anche avventure ed epopee vive nel nostro immaginario subiscono trasformazioni insospettabili. E così ecco comparire le strisce di Strip Wars, ispirate alla prima trilogia spaziale di George Lucas, ma anche un ZigZagor ambientato nella Palude di Quarkwood, o una Giubba Rozza che fa rivivere a modo suo il western canadese.

 

A distanza di parecchio tempo dal suo esordio Toninelli ha deciso di rivisitare la prima opera che aveva realizzato. La nuova versione è stata successivamente pubblicata a puntate su Il giornalino.

Tre anni fa le Edizioni Bande Dessinée hanno deciso di riproporre questa gustosissima interpretazione del viaggio di Dante ad un pubblico più vasto.

Nel 2004 arrivava quindi nelle nostre librerie un Cerbero che, all’Inferno, mangiava alla mensa dei diavoli, mentre Virgilio si ritrovava a fare il parafulmine. Il percorso, proseguito l’anno successivo con il Purgatorio, si completa ora con l’ultimo volume, quello del Paradiso, e anche qui se ne vedranno delle belle.

E per non far torto a nessuno anche la guida di Dante nelle prime due cantiche, il poeta Virgilio, vede ora proseguire la pubblicazione del fumetto ispirato alla sua opera, con il secondo volume dell’Eneide.

 

 

Paradiso. Dante. La Divina Commedia a fumetti – di Marcello Toninelli, Edizioni Bande Dessinée, 2007, € 10,50. ISBN 8861230121

 

Eneide a fumetti, Volume 2 – di Marcello Toninelli, Edizioni Bande Dessinée, 2007, €10,50. ISBN 886123013X