Alla fine di novembre è uscito in libreria il primo dei sette volumi che compongono la Storia di Geshwa Olers, saga fantasy di Fabrizio Valenza. Il libro si intitola Geshwa Olers e il viaggio nel masso verde ed è edito da Età del'Acquario.

"Geshwa Olers e il viaggio nel Masso Verde coniuga gli elementi tipici del fantasy, come l’avventura, il viaggio e la scoperta di luoghi e realtà fantastiche, con le leggende tipiche della nostra penisola, in questo caso quelle della zona in cui vivo, il veronese" dice l'autore, Fabrizio Valente. "In questo senso il romanzo appartiene al med-fantasy, un filone che sto sviluppando insieme ad altri autori italiani, una nuova possibilità per la narrativa fantastica italiana di lasciarsi ispirare a tutto ciò che è nato nei paesi che si affacciano sul Mediterraneo".

"Ci attendono miti, meraviglie, creature leggendarie, magia e battaglie epiche che Geshwa Olers e il suo miglior amico, Nargolìan Asergnac, affronteranno in un arco di tempo di tredici anni!" racconta Valente. "Nel corso della storia emergerà un ulteriore aspetto. Pur non notandosi molto in questa prima parte, Storia di Geshwa Olers cela infatti un cuore cristiano: mi sono lasciato ispirare dalla mia spiritualità per offrire un nuovo tipo di prodotto, un po’ troppo spesso ispirato a mitologie paganeggianti."

La quarta di copertina. Nel villaggio di Senfe, ai margini inferiori del Masso Verde, una finestra illuminata si staglia contro il cielo velato dalle nubi. Nella sua stanza il giovane Geshwa Olers guarda rapito la nonna che per l’ennesima volta gli racconta la storia della quercia e del taglialegna. «Ora basta con le favole. È ora di dormire.» La luce si spegne e Geshwa rivolge lo sguardo all’esterno. La notte non gli ha  mai fatto paura. Quanti esseri vivono là fuori, nel buio più fitto? E quanti sono i suoni della Natura che ancora non conosce? Infiniti.

A un tratto, il vetro della finestra trema.

Nar, il suo amico di sempre, immerso fino alle orecchie in una spessa pelliccia, gli fa cenno di uscire. La solita scorribanda notturna, pensa Geshwa. «Seguimi, resterai senza parole!» Corrono, anzi volano. La strada si fa impervia ma quando giungono in cima alla collina l’orizzonte anziché aprirsi si chiude. Sopra le loro teste il cielo si è fatto nero – corvi – e sulla Palude di Sobis, in mezzo alle rovine della città abbandonata, una enorme brace lancia lapilli e lingue di fuoco verso il cielo. Il regno di Grodestà è in pericolo. La Palude è sotto il malefico incantesimo dei Maghi. La salvezza è lontana. Oltre il bosco, al di là del Masso Verde.

Insieme a suo padre, Geshwa si mette in cammino.

Incontrerà orchi e streghe, donne-serpente e uomini di argilla, gnomi, maghi e saltimbanchi.

Avrà visioni e incubi, correrà pericoli indicibili, riceverà minacce e subirà maledizioni, farà scoperte a cui nessuno sembra disposto a credere.

Capirà la bellezza dell’amicizia e il significato del dolore.

Per Geshwa Olers sarà un viaggio verso una realtà che non conosce.

Un viaggio dentro il grande mistero che abita la Natura – l’eterna lotta tra le forze del Bene e le potenze del Male –, nel grande gioco della vita e della morte.

Un viaggio al termine del quale diventerà un uomo.

Fabrizio Valenza, nato a Verona nel 1972 e laureatosi in filosofia,

insegna Religione cattolica presso la Scuola dell’Infanzia.

Geshwa Olers e il viaggio nel Masso Verde è il primo di sette volumi che compongono la saga dedicata alla Storia di Geshwa Olers.

Fabrizio Valenza, Geshwa Olers e il viaggio nel masso verde (2008) Età dell'Acquario, I best seller del mistero, pagg. 320, euro 16