Tim Burton non sembra intenzionato a riposare. Non aveva ancora concluso di riprese del suo Alice in Wonderland che già aveva annunciato l'intenzione di scrivere, produrre e dirigere Frankenweenie e di dirigere Dark Shadows, film gothic horror che racconta la storia di Barnaba Collins (Johnny Depp), vampiro riportato incautamente in vita da un domestico di famiglia dopo 150 di prigionia in un antico feretro (www.fantasymagazine.it/notizie/11356/johnny-depp-diventa-vampiro/).

E' notizia di questi ultimi giorni che il visionario regista ha espresso anche l'intenzione di girare Maleficent  incentrato sul personaggio di Malefica, la perfida strega che nella Bella addormentata nel bosco, lancia la terribile maledizione sulla piccola e innocente Aurora.

Non è chiaro se nella pellicola sarà narrata la storia di Malefica prima della nascita della principessa o se il film racconterà gli anni passati dalla strega a ordire il piano che le permetterà di mettere in pratica la sua minaccia.

Per ora si sa solo che il film sarà un misto di live action e computer grafica e che forse Burton potrebbe far ricorso al 3D.

Secondo alcuni dichiarazioni riportate dai giornali, infatti, il regista non avrebbe escluso di utilizzare la tecnica nei suoi progetti futuri.

Burton si è detto molto interessato ai possibili usi del 3D che vanno ben oltre lo sbattere in faccia le cose alla gente, o far venire mal di testa. "Penso che ci siano usi più emozionali, viscerali, soprattutto se sotto c'è una solida trama."

La bella addormentata

Il classico della Disney su cui dovrebbe basarsi Burton per Maleficent è ispirato alla quasi omonima fiaba europea resa celebre da Charles Perrault.

Il re e la regina di un regno lontano desideravano da tempo una bimba. Quando, finalmente, il loro sogno si avvera danno alla piccola il nome di Aurora e organizzano in suo onore una sfarzosa cerimonia alla quale invitano le fate del regno.

Alla festa della bambina però si presenta senza invito la strega Malefica, che offesa per l'esclusione, lancia sulla bambina un terribile incantesimo: la bimba è destinata a morire prima del suo sedicesimo compleanno.

Nulla potranno le sue tre fate madrine, Flora, Fauna e Serenella, contro il potente sortilegio.  L'unica speranza che possono offrire al popolo è la promessa che, qualunque cosa accada, Aurora non morirà: la ragazza cadrà in un sonno profondo dal quale potrà essere risvegliata solo dal vero amore.

Per l'incolumità della loro figlia adorata, i sovrani decidono di affidarla alle cure delle madrine che nascondono la bimba in una casa nascosta nel bosco, dove un giorno la ragazza incontra il giovane Filippo, aitante principe ribelle.

Il sedicesimo compleanno di Aurora si avvicina, e con esso si avvicina il giorno in cui, liberata ormai dalla maledizione, potrà tornare a casa.

Malefica, però, riesce a trovare la ragazza e con un trucco e un arcolaio riuscirà a portare a termine la sua vendetta.

La strega però ha sottovalutato il coraggioso Filippo che, a rischio della sua vita, riesce a salvare l'amata.

Se si esclude qualche piccolo particolare, il cartone animato del 1959 è abbastanza fedele all'originale dello scrittore francese, però mentre il film termina con  Aurora che viene salvata dal suo Filippo la fiaba procede prendendo una piega assai diversa e ben più pericolosa.

Filippo e Aurora si sposano e hanno due figli: Aurora e Giorno. Il principe però tiene nascosto il matrimonio ai suoi genitori perché la regina sua madre discende da una famiglia di orchi mangiatori di bambini.

Solamente alla morte di suo padre, quando eredita la corona Filippo porta al castello la sua famiglia.

Quando però deve allontanarsi a causa di una guerra con un paese vicino, la regina sua madre da ordine al cuoco di cucinarle per cena la piccola nipote.

L'uomo non ha cuore di ubbidire all'ordine; cucina una capretta e nasconde la piccola a casa sua. Quando qualche giorno dopo la regina chiede di mangiare anche il maschietto, l'uomo ripete l'inganno e a posto del bambino le offre un agnello.

Infine l'orchessa chiede che le venga servita anche la nuora, ma a cena finisce per mangiare solo del cervo.

L'inganno però non durerà a lungo e scoperta la verità la regina madre decide di uccidere la famiglia del figlio gettando la donna e i bambini in un cortile pieno di animali velenosi.

L'improvviso ritorno di Filippo manda a monte i suoi piani e così, alla regina non rimane altro che suicidarsi gettandosi nella trappola che aveva preparato per la nuora.