Non è uno scherzo, la singolare iniziativa è stata presa da Sally Kelly, vicepreside e insegnante di Latino, che ha deciso di adottare un metodo disciplinare ispirato alla popolare serie di Harry Potter: “Considerando quanto gli studenti sono affascinati da Harry Potter, perché non approfittarne anche noi  creando un sistema  di punteggio ispirato alla serie?”

Così le palline sono diventate il chiodo fisso dei 65 allievi dell’Accademia, come per gli studenti di Hogwarts lo sono le clessidre piene di pietre colorate.

Gli studenti dell'Accademia sono stati suddivisi in quattro “Tane” battezzate con nomi di draghi cinesi (Tatsu, Zaltis, Li-Nung e Nagas), così come gli studenti in Harry Potter  sono suddivisi nelle quattro case di Grifondoro, Serpeverde, Tassorosso e Corvonero. A ogni studente vengono assegnate o sottratte palline in base a regole comportamentali e, come nella più famosa Hogwarts, è previsto un premio finale: la “Tana" vincente riceverà la Coppa del Drago.

Il metodo sembra funzionare, a detta del corpo insegnante e degli studenti stessi, la competitività e l’impegno sono aumentati e, cosa più importante, gli studenti anziani in ogni “Tana” aiutano le matricole a seguire le regole e acquisire punti abbandonando i precedenti atteggiamenti  di superiorità.

Benché il termine “creativa” la dica lunga sulla scuola in questione, chissà se anche da noi l’applicazione di metodi consimili, e comunque di un po’ più di fantasia sortirebbero gli stessi effetti?