David Hicks è un ventinovenne australiano, attualmente in custodia presso la base americana di Guantanamo Bay (Cuba) per attività terroristiche, che ha una smodata passione per il maghetto. L'ex bibliotecario della prigione della base, Ahmad Al Halabi (finito sotto inchiesta per sospetta attività spionistica) ha dichiarato che Hicks è fra quei detenuti che "stanno sempre a litigare su quale volume di Harry Potter possono avere".

Non solo: vista la posizione giudiziaria sia di Hicks che di Halabi, lo 'strano traffico' di volumi potteriani ha dato persino l'innesco a sospetti che, più che reali, sanno tanto di spy story cinematografica. Gli investigatori della base sono stati indotti infatti a sospettare che i libri della Rowling siano serviti ai due come codici per passarsi informazioni da rivendere alla Siria.

Dopo Il Codice Rebecca, avremo anche Il Codice Harry Potter? No, per fortuna le accuse a carico di Halabi sono presto cadute...