Comunicato Stampa

GRVItalia a Palazzuolo sul Senio: fantasy e medioevo

Sabato 20 e domenica 21 marzo, presso l’agriturismo Le Panare a Palazzuolo sul Senio (FI), GRVItalia torna con un nuovo evento di gioco di ruolo dal vivo: un fine settimana dove medioevo e fantasy si incontrano all’insegna del divertimento e della rievocazione delle antiche atmosfere dell’anno mille.

Udite, Elaviane genti!

Quataldo Bruni d'Altatorre, Nobile Mercante della Gilda degli Armorieri e dalla stessa autorizzato, è lieto di portare alla vostra attenzione parole foriere di proficua nuova: un grande mercato, ricco di merci d'ogni dove, esotiche e preziose, viene indetto per il Giorno Ventunesimo del Terzo mese, presso i locali e le terre della Tenuta Panare, indi sotto l'occhio vigile del suo protettore, l'Augusto Capitano Annibale dei Picchi.

A tal memorabile evento siete dunque invitati, Elaviani tutti, che siate voi mercanti carichi di preziosi in cerca d'un buon affare, o generosi mecenati dal guiderdone facile. E giammai sia cantato nelle novelle degli acuti Bardi che Quataldo Bruni d'Altatorre è uomo povero d'ospitalità!

Ai viaggiatori di terre lontane, egli si rivolge in ultima istanza: l'appuntamento è al Senio Rosso, locanda piccola invero, ma ch'offre un desinare degno d'un re, a poche leghe dalle Panare, il Ventesimo giorno del Terzo Mese. E lì sarete tutti suoi graditi ospiti, così che, qual magnanimo pensiero, conserviate il vostro danaro e lo spendiate il dì seguente.

Luigi Scalogno,

Scrivano della Gilda degli Armorieri

Per nome e per conto dell'Agusto Quataldo Bruni d'Altatorre, Mercante e Uomo di Spirito

Teatro delle gesta degli eroi di Elavistol – la rivisitazione in chiave fantasy della Penisola – sarà nuovamente, dopo il fortunato Concilio d’Autunno 1103 (settembre 2003), la suggestiva cornice dell’agriturismo Le Panare a Palazzuolo sul Senio (FI), sull’appennino tosco-emiliano: una tenuta di trentanove ettari immersa nella natura incontaminata, arricchita da affascinanti elementi di atmosfera medioevale: una torre normanna su due piani, ricostruita ad arte, una taverna, la fedele riproduzione di un’abitazione dell’anno mille e una sala d’arme completa di rastrelliere e armature di diverse epoche.

Obiettivo principale degli ospitali “signori” dell’agriturismo è la conservazione e la divulgazioni delle tradizioni medievali: “Io e mia moglie Rosita,” ricorda Marco Minardi “abbiamo aperto l'agriturismo Le Panare per trasmettere a quanti amano come noi il periodo medievale parte delle suggestioni di quei secoli lontani.” Con questo spirito e con questa intenzione da anni l’agriturismo è tappa fondamentale per chiunque desideri assaporare la cucina e le tradizioni di uno dei periodi storici più amati e suggestivi.

L’evento si articolerà in due appuntamenti distinti – distribuiti sui due giorni – durante i quali ogni partecipante si calerà fisicamente nei panni del personaggio prescelto, prendendo parte in prima persona alle trame create dall’associazione. Nella serata del sabato è prevista una “cena in ruolo”, un’occasione unica per associare la buona tavola medioevale al divertente gioco di interpretazione. Nella giornata di domenica si svolgerà invece l’attesa fiera indetta dalla Gilda degli Armorieri. E come spesso accade, una tranquilla occasione mondana finirà per trasformarsi nello spunto per appassionanti avventure!

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GRVItalia, con i suoi oltre 900 soci e quasi quaranta giornate-evento l’anno, è l’associazione nazionale che si occupa di giochi di ruolo dal vivo (GRV) più attiva in Italia. L’Adunanza 1103, l’evento maggiore della stagione 2003, ha registrato la partecipazione di circa 450 giocatori per cinque giorni di gioco ininterrotto. Dal 1999, anno della fondazione, l’associazione è stata scelta per operare in eventi di ampia portata, sia autonomamente che in sinergia con parchi naturali, Enti, Istituzioni (Comune di Monteporzio Catone, Provincia di Roma, Comune di Bomarzo, Comune di Bologna, Provincia di Ravenna e Regione Lazio), prestigiose associazioni culturali (Consorzio Carnevale di Venezia), fiere (Lucca Comics & Games, Romics) ed eventi di alto profilo (Dalla Terra di Mezzo a Castel S. Angelo, Hobbiton Village). Dal 25 ottobre 2002, con l’ammissione nell’AICS (Associazione Italiana Cultura Sport), GRVItalia ha raggiunto il prestigioso traguardo di far guadagnare al gioco di ruolo dal vivo l’onore e l’onere di potersi definire ufficialmente attività sportiva. Inoltre l’associazione è tra i fondatori della Federazione Ludica Romana (www.federazione.it), coordinamento delle associazioni ludiche del Lazio e tra i promotori della federazione nazionale delle iniziative ludiche italiane FederGiochi (www.federgiochi.it). L’associazione ha sempre goduto dell’attezione dei principali media nazionali: Il Tempo, La Stampa, Metro, RAI, RAISat, Sky.

Il gioco di ruolo dal vivo è una forma di intrattenimento ludico derivata dall’esperienza teatrale. Come nella Commedia dell’Arte, i giocatori vestono i panni di personaggi ascrivibili a stereotipi (nel caso specifico di GRVItalia si tratta di modelli fantasy: il guerriero, il mago, l’esploratore, ecc.) discostandosene poi nello sviluppo individuale del proprio personaggio. I giocatori non recitano un copione già scritto, ma “improvvisano” su un canovaccio costituito dall’Ambientazione generale (la descrizione geografica, politica, sociale dell’universo di gioco) e dal Background personale (i trascorsi e la psicologia del personaggio) interagendo con gli altri personaggi giocanti (PG) e con le comparse manovrate dai Narratori e dal Regista. Le interazioni sono regolate da un codice di comportamento e da un compendio di regole, la cui applicazione è garantita da Arbitri certificati dall’associazione. Le armi utilizzate per simulare i combattimenti, sono realizzate con cura per risultare inoffensive ed avere al contempo un aspetto realistico. Oltre a favorire l’aggregazione, la socializzazione e la responsabilizzazione giovanile, il gioco di ruolo dal vivo stimola la creatività dei partecipanti nei campi della letteratura, delle arti figurative e dell’artigianato.