Si intitola Red Riding Hood e sarà nei cinema americani dal prossimo marzo. E' l'ultimo lavoro di Catherine Hardwicke, regista di Twilight, che abbandonati i vampiri decide di puntare sui lupi mannari.

Protagonista della storia, ambientata in una non meglio specificata Francia del XV secolo, è Amanda Seyfried, che interpreta Valerie, una bella e giovane donna contesa tra due uomini: Henry (Max Irons), un uomo ricco con il quale la sua famiglia ha combinato il matrimonio, e l'amato Peter (Shiloh Fernandez), un orfano che si guadagna il pane lavorando nei boschi. I due innamorati decidono di fuggire dal villaggio, ma i loro piani vengono gettati all'aria dalla tragedia che si abbatte sulla famiglia di Valerie: sua sorella maggiore viene uccisa.

La morte trasforma in realtà l'incubo vissuto dall'intero villaggio: nei boschi che circondano l'abitato si nasconde un lupo mannaro. Per anni gli uomini hanno placato la fame della creatura offrendo sacrifici animali, questa volta però la bestia ha preteso una vita umana.

In cerca di vendetta gli abitanti del villaggio si rivolgono a padre Solomon (Gary Oldman). Inizia però a diffondersi il sospetto e la paura che il nemico sia tra di loro. La creatura, durante il giorno, potrebbe assumere sembianze umane e camminare in mezzo a loro.

Valerie inizia a temere che in realtà il lupo sia qualcuno legato a lei, e questo la rende sia una possibile sospettata... che una possibile esca.

"L'idea del film" ha spiegato la Hardwicke in una lunga intervista "è venuta a Leonardo DiCaprio. Un giorno è venuto da me e mi ha detto: non sarebbe grande fare una versione gotica di Cappuccetto rosso, con un lupo mannaro al posto del lupo, con un po' di thriller e un po' di romance?"

Amanda Seyfried
Amanda Seyfried

Parlando della sua protagonista, la regista ha detto che è "il suo personaggio è coraggioso e che si oppone al lupo e agli anziani del suo villaggio quando la gente inizia a prendersela con lei. Nella nostra storia il suo villaggio poggia su segreti e bugie, si inizia a intravedere la verità. Lei farà delle scoperte e dovrà convivere con esse."

"Lei pensa che Peter sia la sua anima gemella, ma lui ha un passato turbolento. Si amano, ma non è questo che la madre di Valerie vuole per lei. Lei vuole che sua figlia abbia una vita migliore e per questo pianifica il matrimonio con Henry, il figlio di Jeremy Irons. Shiloh è così profondo, così appassionato. In realtà lui era la mia prima scelta per Edward di Twilight, purtroppo però tra lui e Kristen [Stewart] non c'è stata alchimia."

Per la regista, Amanda Seyfried non ha mai recitato così bene. E' entrata perfettamente nella parte: è molto sexy e che quei suoi grandi occhi sembrano davvero usciti da una fiaba.

"Ho iniziato a lavorare al film quando avevamo la sprima stesura della sceneggiatura. Amanda ancora non era ancora stata scelta. Mi sono innamorata di lei appena l'ho vista in un piccolo spettacolo di beneficienza. Molte cose sono cambiate da allora. Per esempio nella prima stesura avevamo una nonna anziana che voleva insegnare alla ragazza a ricamare. Ho detto che ci voleva una nonna più moderna, più giovane e sexy ed è così che abbiamo pensato a Julie Christie."

Quanto al film, la regista ha tenuto a specificare che ci saranno molti aspetti gialli, suspence e indizi, che sarà un mix tra l'originale dei fratelli Grimm e molto altro ancora."Ci sono così tante versioni della favola. Risale a circa 700 anni fa. [Rispetto a Twilight] è una storia molto più aperta all'interpretazione."

Per la regista è anche una storia con un grande simbolismo che le ha permesso di esercitare una forte attrattiva fino ai giorni nostri.

"La madre della ragazza le dice: vai da tua nonna senza indugiare o parlare con gli sconosciuti. E invece lei si ferma a raccogliere fiori. Sta entrando in contatto con la sua sensualità e il lupo arriva e le chiede dove sta andando. E lei glielo dice. Senza saperlo apre una porta che permette al lupo di entrare nella sua vita. E a questo punto non ci sono molte interpretazioni su che cosa simbolizzi il mantello rosso."

Il mantello rosso, appunto. "In alcune sequenze il mantello è fantastico, è enorme, grandioso. Ma normalmente quando Valerie lo indossa arriva fino al pavimento. Questo mantello ha ispirato pittori per secoli. Abbiamo pensato che dovevamo realizzarlo con molta attenzione. Abbiamo radunato quattordici donne a Vancouver per crearlo. Siamo stati anche molto attenti al colore, in tutto il film non c'è altro tono di rosso."

Il trailer di Cappuccetto rosso è da poco nei cinema tra i preview insieme a Harry Potter e i doni della morte.

Una curiosità: smessi i panni di Cappuccetto rosso, Amanda Seyfried potrebbe interpretare un'altra eroina delle fiabe. Sembrerebbe, infatti, che l'attrice sia in trattativa con la Disney per una nuova versione in live action di Cenerentola.