Siete detrattori della Twilight Saga e non avete apprezzato le trasposizioni cinematografiche dei romanzi di Stephenie Meyer? O i libri vi sono piaciuti ma siete scettici nei confronti delle pellicole a essi ispirate? Che ci crediate o no, potreste essere in buona compagnia: tra i vampirofili di tutto il mondo ha destato un certo scalpore la notizia che Catherine Hardwicke, regista di Twilight, avrebbe dichiarato che la prima versione del copione che le venne presentata era orribile. 

L'incontro tra la regista e la Summit Entertainment, casa produttrice della Twilight Saga, sarebbe avvenuto nel corso di un evento del Sundance Film Festival. La Hardwicke presenziava in quanto vincitrice, nel 2003, di un premio alla regia per la sua opera prima Thirteen

"Ho pensato che il copione fosse orribile" ha raccontato la Hardwicke, "ma poi ho fatto delle ricerche su internet e mi sono detta, Okay, è tratto da un libro che ha avuto molto successo. Deve avere qualcosa di speciale. Quindi l'ho letto e ho pensato che riuscisse a catturare la sensazione di essere pazzamente innamorati. E ho pensato, Questa sì che sarebbe una bella sfida: vedere se, come regista, sarei riuscita a trasmettere la medesima sensazione di vertigini e follia".

La Hardwicke acconsentì dunque a farsi carico della trasposizione cinematografica di Twilight, ma solo a patto di poter rivoluzionare totalmente il copione - la cui versione definitiva fu scritta, ricordiamo, da Melissa Rosenberg. Gli scettici resteranno della loro opinione, ma il successo al botteghino è infine arrivato, come testimoniano le successive versioni cinematografiche dei romanzi della saga, anch'essi adattati per lo schermo dalla Rosenberg: New Moon (diretto da Chris Weitz), Eclipse (per la regia di David Slade) e Breaking Dawn (di Bill Condon), di cui, ricordiamo, la seconda parte è attesa per novembre 2012.