Non è una novità. Nei mesi di lavorazione più volte regista, Marc Webb, e produzione hanno dichiarato più volte che The Amazing Spider-Man costituiva il primo passo di un progetto di più ampio respiro.

Naturalmente dopo i buoni risultati al botteghino del nuovo Uomo ragno l'annunciato sequel sta lentamente prendendo vita.

Dando per certo il ritorno sul set di Andrew Garfield, il nuovo sfrontato Peter Parker, e considerando più che probabile il ritorno anche di Emma Stone nei panni della sua ragazza, Gwen Stacy, la Sony sta cercando di sciogliere il nodo relativo alla regia. 

La produzione vorrebbe confermare Marc Webb, che ha rispettato in pieno le aspettative della major (se non quelle dei critici e tanto meno dei fan della prima ora del supereroe newyorkese), la cosa però potrebbe non essere così semplice come si può pensare: la Sony ha pianificato l'uscita del secondo film della serie per la primavera del 2014. 

Questo non offre molta flessibilità nella scelta dei tempi di preproduzione, con la stesura della sceneggiatura ad opera di Roberto Orci e Alex Kurtzman che devono rielaborare quanto scritto da James Vanderbilt. Contemporaneamente deve essere fissato l'inizio delle riprese tenendo conto anche delle esigenze di post produzione.

In tutto questo bisognerebbe poi incastrare gli impegni di Webb che ha un contratto con la Fox che lo lega per almeno un altro film.

Dopo l'uscita, nel 2009, della commedia romantica (500) giorni insieme, la Fox concesse al regista tutto il tempo necessario alla realizzazione del reboot di Spider-Man, invece ora  la casa di produzione potrebbe meno generosa vista la possibilità di presentare i progetti futuri di Webb con la frase a effetto "dal regista di The Amazing Spider-Man". 

Secondo il Los Angeles Times, però, sarebbe già in discussione un primo abbozzo di accordo: Webb sarebbe libero di tornare sul set dell'Uomo ragno se accetta di realizzare non uno ma due film per la Fox.

Non resta che aspettare.