Bruno Bozzetto, bergamasco, classe 1938, è stato un gigante dell'animazione negli anni '60 e '70, ai tempi in cui era tutto duro lavoro da fare a mano con scarsissimi aiuti tecnologici. "Una leggenda, come mio padre" ha detto di lui Diane Disney, figlia del mitico Walt Disney, sicuramente il più grande personaggio di sempre sia come artista che come ispiratore nel campo dei fumetti e dell'animazione.

A Bruno Bozzetto viene dedicata una mostra personale, a partire dal prossimo novembre, nel Walt Disney Family Museum a San Francisco: assieme agli sfondi dedicati alle opere del maestro, verranno esposti numerosi acetati originali utilizzati per realizzare le sue animazioni e schizzi a matita. Per l'occasione sarà rilasciata una nuova edizione restaurata, in Blu Ray, di Allegro Non Troppo, uno dei lungometraggi di Bruno Bozzetto più celebri e apprezzati (nonché omaggio a Fantasia di Walt Disney). Vi saranno anche proiezioni di cortometraggi, il tutto a cura di Federico Fiecconi.

I grandi successi di Bruno Bozzetto spaziano dalla comicità e alla satira con i cortometraggi dedicati al Signor Rossi, toccano la parodia del western con West and Soda (lungometraggio del 1965) e non risparmiano i supereroi con VIP - Mio fratello Superuomo (1968). Allegro non Troppo, il più grande successo, è del 1976.

L'importanza di Bruno Bozzetto è riconosciuta ai massimi livelli. Diane Disney lo ritiene un ponte tra l'approccio classico Disney all'animazione e lo stile contemporaneo. John Lasseter, attuale direttore artistico della Disney, gli riconosce una grande intelligenza e un eccezionale tempismo comico. Oggi il mondo dell'animazione è cambiato come i sistemi per produrla, ma Bruno Bozzetto è ancora un nome.