Quello di Patrick Rothfuss è stato uno degli esordi più importanti dell’ultimo decennio. Il nome del vento, pubblicato nel 2007, è subito entrato nella top 10 della classifica di narrativa del New York Times, impresa notevole per un esordiente. Il romanzo successivo, La paura del saggio, ha ingenerato nei lettori un’aspettativa inferiore al solo A Dance with Dragons, con lo scrittore che, come George R.R. Martin, si è trovato a dover far fronte a richieste sempre più pressanti da parte degli appassionati. E quando, nel 2011, La paura del saggio è stato finalmente pubblicato, è balzato al primo posto delle classifiche di vendita.

Per non rimanere rigidamente ancorato a toni troppo seri e a una singola opera, fra il primo e il secondo volume della sua epica saga Rothfuss nel 2010 ha pubblicato un libro più breve e dalla struttura più semplice, The Adventures of the Princess and Mr. Whiffle part 1: The Thing Beneath the Bed. Questa storia troverà il suo seguito alla fine dell’anno, quando in libreria arriverà The Adventures of the Princess and Mr. Whiffle part 2: The Dark of Deep Below.

Patrick comunque non si è dimenticato del mondo Kvothe, la cui storia si concluderà nel volume The Door of Stone, molto ipoteticamente previsto per il 2015 o per il 2016. Dopo il racconto How Old Holly Came to Be, pubblicato lo scorso anno nell’antologia Unfettered, arriveranno altri sguardi nel suo mondo attraverso gli occhi di personaggi diversi. Il primo è un racconto incentrato su Bast intitolato The Lightning Tree e compreso nell’antologia Rogues, la cui pubblicazione è fissata per il 17 giugno. Il secondo, previsto per il 4 novembre, è il romanzo breve The Slow Regard of Silent Things.

La protagonista è Auri, la solitaria amica di Kvothe che vive in un labirinto di passaggi segreti sotto l’accademia. Un terzo racconto, ambientato nel Modeg e incentrato su una delle figure leggendarie del mondo di Rothfuss, Laniel young-again, è ancora in corso di scrittura.