L’Associazione Culturale La Gilda del Grifone, in collaborazione con la Città di Cirié, organizza un ciclo di presentazioni letterarie che hanno come tema il fantastico, un genere variegato e dai confini difficili da tracciare in maniera netta. Il primo obiettivo della rassegna, dal titolo Cirié Fantastica – romanzi che conducono altrove, è di mettere in evidenza i diversi approcci con cui gli autori si sono avvicinati a queste tematiche, contribuendo in tal modo a dimostrare che il fantastico non si coniuga soltanto con la letteratura per bambini o con tanti colossal che, anno dopo anno, vengono sfornati giusto in tempo per il periodo natalizio.

La rassegna verrà inaugurata giovedì 01 marzo alle ore 21.00 presso il Centro Socio Culturale di C.so Nazioni Unite con Rethor&Lithil – Il preludio di Andrea Borla, un romanzo corale di ambientazione fantasy che, accanto all’avventura, ci spinge a riflettere sui limiti etici di fronte ai quali la scienza dovrebbe arrestare la propria corsa e sui confini, sempre più confusi, del libero arbitrio.

Giovedì 08 marzo alle ore 21.00, presso la Sala Consigliare, verrà presentato il gruppo Fantastico d’autore composto da quattro scrittori torinesi (Maurizio Cometto, Alessandro Del Gaudio, Matteo Gambaro e Valentina Rota) che sta riscuotendo un buon successo di pubblico grazie a romanzi che spaziano dal fantasy al gotic. L’incontro offrirà al pubblico la possibilità di assistere a una panoramica piuttosto completa sulle sfaccettature che il genere fantastico può assumere.

Giovedì 22 marzo alle ore 21.00, sempre nella Sala Consigliare, sarà la volta di Daniele Nadir, autore del romanzo Lo stagno di Fuoco edito da Sperling&Kupfer. Il giovane autore ci condurrà in un viaggio affascinante che ha inizio proprio laddove termina la Bibbia. L’umanità è chiamata a cospetto di Dio per il giudizio finale, e ogni individuo riceve il premio o la punizione per il suo operato. Alcuni finiscono all’inferno mentre altri in paradiso. Un gruppo di uomini e di angeli sfugge a questo destino: i suoi componenti si ritrovano soli su una terra ormai abbandonata da tutti.

La rassegna si concluderà giovedì 5 aprile alle ore 21.00 (Sala Consigliare) con un tuffo all’indietro nel tempo fino all’epoca di Re Artù, in una serata tra musica e parole con Franco Nervo. La sua trilogia sul Graal ci permetterà di tornare alle vere origini della letteratura fantastica, riscoprendo radici che precedono di secoli l’avvento di Tolkien e del fantasy moderno. La musica celtica farà da contorno alla presentazione contribuendo a creare un’atmosfera soffusa e coinvolgente.