“In particolar modo per me è stata un’esperienza assolutamente diversa, come se non avessi mai fatto qualcosa di simile prima d’ora. E’ stato molto bello lavorare con un regista diverso e fare cose diverse, apprendere tecniche differenti, idee differenti e così via” dice Emma Watson (Hermione).

“C’è una grande diversità di stile tra i due che balza immediatamente all’occhio” continua Emma “Per adesso ho visto solo alcuni brani di questo terzo film, ma ho notato che Alfonso ha realizzato alcuni cose veramente sorprendenti con la macchina da presa. Non saprei come spiegarmi, potrete vederlo da soli. E’ come se lui mettesse una parte di sé nelle cose che fa e forse la differenza sta proprio in questo. E’ grande, veramente grande”.

Emma, Daniel Radcliffe (Harry) e Rupert Grint (Ron) sono d’accordo sul fatto che Alfonso Cuarón è stato capace di guardare dentro ai personaggi e tirarne fuori l’adolescente celato in ognuno di loro.

“Chris ha un suo particolare modo pieno di energia nel girare che si adattava ai primi due episodi in maniera assolutamente perfetta e che gli ha permesso di realizzare due film assolutamente perfetti” dice Dan “In questo film c’è qualcosa di più profondo che rispecchia il modo di dirigere di Alfonso, più rilassato ma nello stesso tempo più viscerale e intenso”.

“E’ proprio così” aggiunge Emma “In più lui ha voluto che noi ci mettessimo del nostro nei personaggi ed era solito dirci «Come vorresti che fosse? Come lo renderesti? Non sono io quello che deve dirti come farlo. Devi attingere dalle tue esperienze e dalla tua anima»”.