Il ciclo di Darkover è una tra le serie di narrativa fantastica fra le più seguite dai lettori di mezzo mondo. Una saga in bilico tra fantasy e fantascienza, ideata da Marion Zimmer Bradley in oltre quarant’anni di carriera. Comprende quasi una trentina di romanzi, fra editi e inediti, oltre a numerose antologie curate dalla stessa autrice, come quella che vi presentiamo oggi: Le Donne di Darkover (Renunciates of Darkover, 1991). Antologie che includono numerosi racconti scritti da altri autori, ma considerati attinenti al tema della saga e, in definitiva, come una sorta di “completamento” accettato dalla stessa Zimmer Bradley.

Le vicende narrate nel ciclo sono ambientate in un pianeta immaginario, Darkover (come fu chiamato dai primi coloni) o, per le mappe stellari, Cottman IV, la cui cultura è narrata dagli albori della sua storia, quando fu colonizzato da una popolazione di origine terrestre. Duemila anni di storie, guerre, amori e magie, si susseguono senza sosta in migliaia e migliaia di pagine, dando vita a un grande affresco dell’immaginario.

La quarta di Le Donne di Darkover: «Già protagoniste di alcuni romanzi classici le Rinunciatarie, sono un fenomeno peculiare nella società darkovana, fondata sulla predominanza maschile. Il profondo anelito alla libertà e all'indipendenza che caratterizza queste donne le ha rese tra i personaggi più popolari della saga, specialmente presso le lettrici, che si sono subito immedesimate nella loro forza, nel loro coraggio e nella loro determinazione, tutte caratteristiche sancite dal giuramento in cui le Rinunciatarie proclamano la loro insofferenza per qualsiasi forma di schiavitù, sia quella determinata dalla devozione "alla famiglia, al clan, al casato, al tutore o al sovrano" sia quella basata sui vincoli sociali che impongono la sottomissione all'uomo. E queste donne animate da una vitalità colma di audacia, benché spesso segnata dal dolore, trovano nelle autrici dei racconti qui presentati la loro voce più pura e

Marion Zimmer Bradley
Marion Zimmer Bradley
convincente, modulata attraverso storie d'amore, scoperte sconcertanti e duelli magici che fanno brillare di luce ancora più intensa quel monumento della letteratura fantastica che si chiama Darkover

Sul fronte delle news, Deborah J. Ross continua la stesura del nuovo volume della serie di Darkover. Volume molto particolare perché “doppio”. Sul suo blog, l’autrice racconta la curiosa genesi di questo libro che, in effetti, ne unisce due ben distinti: The Reluctant King e The Shadow King. Il primo dei due romanzi (entrambi interamente di mano della Zimmer Bradley), è in pratica una rapida riscrittura di Il Ribelle di Thendara. Riscrittura, dice ancora la Ross, che in tutta onestà non sente di poter continuare. L’unica che aveva il diritto di portarla a termine, conclude la coautrice di Darkover, era la sola Zimmer Bradley (1930 – 1999). Il secondo romanzo, The Shadow King, un agile volume sulle 170 pagine, racconta invece di quella zona d’ombra temporale compresa, appunto, tra Il Ribelle di Thendara e La Sfida degli Alton. Da qui, l’idea di unire i due volumi consequenziali in uno unico e di più ampio respiro. Le proposte per il nuovo titolo sono molte, ma le principali restano: In the Shadow of the King o In the Shadow.

Non ci rimane che attendere l’evolversi di questa curiosa vicenda editoriale. Nel frattempo, tanto per spolverare un po’ la memoria dei lettori della saga, vi rammentiamo come nacque Darkover e la sua fitta mitologia. Come fare? Seguendo i link qui di seguito:

http://www.fantasymagazine.it/approfondimenti/5823/

http://www.fantasymagazine.it/approfondimenti/5863/

http://www.fantasymagazine.it/approfondimenti/6127/

http://www.fantasymagazine.it/approfondimenti/6282/

http://www.fantasymagazine.it/approfondimenti/6330/

http://www.fantasymagazine.it/approfondimenti/6435/

http://www.fantasymagazine.it/approfondimenti/6660/

Le Donne di Darkover a cura di Marion Zimmer Bradley

(Renunciates of Darkover, 1991);

Casa editrice Nord;

Traduzione di: Gianluigi Zuddas;

Pagine 370; € 17.60