E' stato ufficialmente presentato il trailer di Dragon Age: Origins, l'atteso gioco di ruolo della Bioware. Sviluppato per pc, si avvale di una nuova tecnologia grafica dal nome Eclipse Engine, evoluzione dell'Electron Engine che muove Neverwinter Nights 2 e The Witcher. Il nuovo motore supporta le librerie DirectX 10 ed é stato concepito per gestire enormi spazi aperti e un numero elevato di modelli poligonali. Il rilascio definitivo è previsto per la prima parte del 2009. Una demo più avanzata è stata presentata al scorso E3. Alla stessa manifestazione è stato annunciato che verranno rilasciate anche le versioni per console PS3 e Xbox360. Nessuna data però è stata comunicata in merito.

Il sistema di combattimento sarà una evoluzione di quello di Baldur's Gate. Rimarrà la facoltà di dare ordini ai personaggi che compongono il party durante le pause del gioco, in modo che essi possano eseguirli alla ripresa del gioco.

Fantasiosi e potentissimi mostri si pareranno sul cammino del giocatore, che potrà però intrufolarsi tra le loro zampe o montare sulla loro schiena, per poterli meglio colpire.

Pur non comprendendo il supporto di D&D, il gioco ricalcherà molto da vicino le regole e le classi del gioco da tavolo. Il giocatore sarà alla prese con un gameplay fortemente basato sui party, dalla struttura open ended, nel quale lo sviluppo dei personaggi è basato sulle classi: ai livelli di esperienza più alti, infatti, è possibile accedere alle classi più specializzate. L'unica risorsa magica, inoltre, è il mana. Da Mass effect sarà derivato il sistema dei dialoghi.

Dragon Age:Origins è quindi da considerarsi come un vero e proprio remake della serie Baldur's Gate. Più adulte e cupe saranno le ambientazioni, ispirate al fantasy realistico di George R.R. Martin.

In relazione al personaggio scelto all'inizio, Dragon Age offrirà differenti background che influenzeranno le prime ore di gioco, che saranno completamente diverse a seconda del personaggio scelto. Non viene mantenuto il sistema di allineamento morale dei precedenti giochi di BioWare, ma le scelte realizzate dal giocatore nel corso dell'avventura influiranno ugualmente sulla storia. Dalle azioni del giocatore potranno dipendere anche quelle delle IA che combattono al suo fianco. Esse potranno persino abbandonarlo se deluse dal suo comportamento.

Innovativo si presenta il sistema di gestione della telecamera, che  mostrerà il personaggio dalla prospettiva in terza persona quando non è impegnato in combattimento, salvo poi mostrarlo in prospettiva isometrica durante le fasi di combattimento. Non è ancora stato comunicato se verrà fornito un editor di contenuti aggiuntivi, nè sono stati diffusi particolari sul funzionamento del gioco in modalità multiplayer.