“Nella Britannia divisa in tribù e sotto la minaccia di un’invasione da parte di Roma, si intrecciano inestricabilmente le storie di due donne molto diverse tra loro, destinate entrambe a giocare un ruolo fondamentale nel futuro di Avalon. La giovane Boudica, caparbia e orgogliosa figlia di un nobile capo degli iceni, viene mandata su un’isola dove sarà iniziata alla saggezza dei druidi. E lì incontra la potente sacerdotessa Lhiannon, che diverrà il suo mentore e la sua migliore amica. Insieme a lei Boudica intraprende il viaggio fino ad Avalon, dove verrà consacrata donna secondo gli antichi riti della Dea.”

“Dopo il rituale Boudica torna dal suo popolo, dove sposa un nobile iceno, Prasutagos. Questi sceglie di scendere a patti con l’invasore per mantenere una certa autonomia e godere dei benefici dell’alleanza con Roma. Ma alla sua morte la situazione cambierà drammaticamente, e Boudica e le sue figlie si troveranno in grave pericolo...”

Marion Zimmer Bradley
Marion Zimmer Bradley

Tornano Marion Zimmer Bradley e Diana L. Paxson con il sesto volume della saga di Avalon. La saga, iniziata nel 1983 col best-seller mondiale Le nebbie di Avalon (The Mists of Avalon) trasposto anche in una miniserie per la TV, è proseguita negli anni per mezzo della continua collaborazione delle due note autrici americane, non solo co-autrici, ma anche cognate. In questo nuovo capitolo, intitolato La dea della Guerra (Ravens of Avalon, 2007) e scritto con appunti della stessa Zimmer Bradley (1930 – 1999), Diana Paxson ci introduce ai fatti che porteranno agli eventi così come noi li conosciamo narrati nel prologo di Le querce di Albion, romanzo che nel 1992 dava inizio a una delle saghe fantasy più lette al mondo.

Diana L. Paxson
Diana L. Paxson
Attualmente, sul blog ufficiale di Diana L. Paxson, un intervento di qualche giorno fa riportava commenti sullo stato d’avanzamento del nuovo progetto letterario dell’autrice, sempre dedicato ad Avalon, e intitolato, per ora, Sword of Avalon. Il romanzo, atteso per la fine del 2009, narra una storia ambientata attorno all’anno 1000, sul finire dunque dell’età del bronzo, che negli intenti dell’autrice narrerebbe i fatti attorno la forgiatura della famosa spada Excalibur.  

In attesa di potervi dare maggiori informazioni su questo progetto, vi lasciamo qui alla lettura di un breve estratto dal romanzo, in tutte le librerie dal 20 novembre:

Boudica sollevò lo sguardo e vide una giovane donna snella, con l’abito blu da sacerdotessa e un velo scuro che nascondeva una massa di capelli biondi lunghi fino a metà schiena. Quando entrò nella casa rotonda, le ragazze si inchinarono.

Boudica la guardò, chiedendosi cosa avesse sentito. Se aveva potere in quel luogo, doveva trattarla con circospezione. Tornò a fissarla e incontrò due occhi così azzurri da sembrare trasparenti. Sulla fronte aveva tatuata la mezzaluna della dea.

«Il mio nome è Lhiannon», disse la donna. Quando sorrise, le ciglia velarono quegli occhi ipnotici, e Boudica poté distogliere lo sguardo. «Sarò la tua insegnante.» 

Marion Zimmer Bradley e Diana L. Paxson, La dea della Guerra (Ravens of Avalon, 2007) traduzione di M. Cristina Pietri, Longanesi, pagg. 448, euro 18.60. In libreria dal 20 novembre 2008.