A leggerne la sinossi della trama, Push, il film diretto da Paul McGuigan (Slevin), sembra un clone di 4400 e Heroes, già epigoni del genere super-eroistico tout court.

C'è un gruppo di persone con poteri paranormali, artificialmente amplificati, che hanno la capacità di muovere oggetti a distanza, prevedere il futuro, creare nuove realtà e uccidere con la sola forza della mente.

C'è l'ennesima agenzia governativa, chiamata Division, che li sfrutta per i suoi scopi.

C'è quindi un eroe che combatte contro il sistema, il giovane telecinetico Nick Gant, interpretato da Chris Evans (che già fu Johnny Storm ne I Fantastici Quattro), nascosto a Hong Kong per sfuggire alla onnipotente Division.

La sua "latitanza" finirà quando la tredicenne chiaroveggente Cassie Holmes, interpretata da Dakota Fanning (La guerra dei mondi, Coraline) cercherrà il suo aiuto per ritrovare Kira, una "pusher" in fuga dall'agenzia. I pusher sono i paranormali più pericolosi, perché possiedono il potere di controllare telepaticamente le persone, condizionandone le azioni. Ovviamente la ragazza è la chiave per abbattere il potere dell'agenzia.

Sulle loro tracce un'altro pusher fedele all'agenzia Henry Carver, il quale farà di tutto per opporsi ai piani del terzetto.

Per promuovere il film, che uscirà in Italia il 27 marzo, è già attivo un blog, zeppo di materiale promozionale, interviste e trailer, come quello che vi presentiamo. Della strategia promozionale fa parte anche l'ennesimo gruppo su facebook, del quale trovate i riferimenti nel citato blog.