Fino a giovedì 24 marzo 2005 in edicola è possibile acquistare con il quotidiano la Repubblica il volume dei Classici del fumetto dedicato a Watchmen.

Un uscita che molti attendevano con ansia, un volume corposo di quasi 400 pagine (6,90 euro il costo) che celebra quello che ormai è considerato un classico della narrativa a strisce.

Ecco come la stessa DC Comics, la casa editrice che pubblicò Watchmen nel 1986, descrive la premessa narrativa del fumetto ispiratore del futuro film: "Tutto comincia con la delusione paranoide di un super-eroe mentalmente insano, di nome Rorschach, che senza esserne del tutto certo scopre un complotto governativo per uccidere tutti i super-esseri mascherati esistenti, e subito dopo avviare lo sterminio di milioni di civili innocenti". La vicenda è' ambientata ai tempi della guerra fredda, quando si aggrava la crisi tra Stati Uniti e Urss dopo che le truppe sovietiche hanno invaso l'Afghanistan, quando tutto il mondo teme una disastrosa guerra nucleare.

"La fine è vicina",

è scritto sul cartello tenuto da Rorschach, uno dei protagonisti di Watchmen. Una scritta necessaria in un fumetto che cammina costantemente sull'orlo del baratro, e che costantemente sorpassa limiti e confini. È un fumetto di supereroi? Sì, perché gli attori, i protagonisti di Watchmen, sono supereroi. Però, allo stesso tempo no, perché quelli di queste pagine sono spogliati del loro ruolo, messi a nudo".

Sono le prime righe dell'introduzione al volume che deve la sua fortuna alla complessità dei testi e degli intrecci, piuttosto che al tratto innovativo (che in realtà è molto più vicino agli albi di qualche anno precedenti).

Watchmen è considerato dalla critica e dai lettori di tutto

il mondo un capolavoro del fumetto contemporaneo. Attraverso il mito

del supereroe, e raccontando un'avventura di altissima intensità

emotiva, questo romanzo a fumetti esplora i grandi temi dell'umanità:

la giustizia, la pace, il senso dell'esistenza. E lo fa riuscendo a

incantare pagina dopo pagina, vignetta dopo vignetta.

Per saperne di più sulla serie e sull'imminente trasposizione cinematografica vi rimandiamo alla notizia già pubblicata qui:

http://www.fantasymagazine.it/notizie/2451