Il via alle riprese della serie televisiva tratta da A Game of Thrones, primo romanzo delle Cronache del ghiaccio e del fuoco di George R.R. Martin, è stato dato qualche tempo fa, ma le operazioni di casting continuano.

Fra i ruoli assegnati di recente il più importante è quello di Tywin Lannister, Lord di Castel Granito e Protettore dell’Ovest. La scelta è caduta sull’inglese Charles Dance, indicato dallo stesso Martin quale miglior attore possibile per interpretare il suocero del re grazie alla sua autorevole presenza sullo schermo e al suo inflessibile carisma.

Professionista fin dal 1974, Dance è comparso in innumerevoli film e serie televisive, fra cui anche Goldeneye, opera nella quale il capo dell’organizzazione criminale che si opponeva a James Bond era un certo Sean Bean.

Uno dei più fedeli seguaci di Lord Tywin, e certamente il più temuto, è Ser Gregor Clegane, detto la Montagna che cavalca. La ricerca dell’attore giusto è stata particolarmente complicata a causa della notevole altezza e della massiccia corporatura attribuita al personaggio nei romanzi.

Il brutale cavaliere avrà il volto di Conan Stevens, attore, body builder e stunt man australiano. In un primo momento Stevens aveva fatto un provino per il ruolo di Kahl Drogo, poi assegnato a Jason Momoa, ma mentre, a giudizio di Martin, quella parte non gli si addiceva, per questa è perfetto. E anche se è un po’ più basso rispetto alle descrizioni della Montagna, Stevens è comunque più alto di Rory McCann, già scelto per impersonare il ruolo di suo fratello minore Sandor Clegane.

Restando in casa Lannister l’inglese Eugene Simon sarà Lancel Lannister, cugino della regina Cersei e scudiero del re. Simon ha esordito come attore nel 2003 e ha preso parte a opere come il remake di Ben-Hur, Casanova e La mia famiglia e altri animali.

Scelto anche uno dei cavalieri del sangue di Daenerys, Jhogo “la frusta”. Il ruolo è andato al londinese Elyes Gabel, mentre gli altri due cavalieri, Aggo “l’arco” e Rakharo “l’arakh” almeno nella prima stagione saranno lasciati in disparte e al massimo compariranno come extra.

Nel ruolo di Gendry, il figlio bastardo di re Robert Baratheon, ci sarà Joe Dempsie. In realtà Dempsie, già apparso in Merlino e Dottor Who, è più vecchio rispetto al personaggio dei romanzi ma, come già avvenuto per Robb, Jon, Daenerys e alcuni altri bambini, David Benioff e D.B. Weiss hanno deciso di alzarne l’età.

Lalor Roddy sarà l’assassino, o l’uomo con la daga. E anche se il suo ruolo è breve e del suo personaggio non si conosce neppure il nome, il suo ingresso sulla scena darà alla storia una svolta importantissima.

Chi un nome ce l’ha è Shagga figlio di Dolf, la cui attività preferita è tagliare i testicoli di chi lo infastidisce per darli da mangiare alle capre. Il suo volto sarà quello di Mark Lewis Jones, attore già apparso in Master and Commander.

Clive Mantle, già interprete di Little John in Robin di Sherwood, sarà il “grande” Jon Umber, mentre Susie Kelly rivestirà i panni di Masha Heddle, proprietaria della locanda sita a nord della grande confluenza del Tridente.

Anche se i nomi appena aggiunti al già lunghissimo cast sono tanti sono ancora parecchi quelli che mancano. Stanco dei limiti imposti per motivi economici alle sue sceneggiature Martin, dopo essersi allontanato da Hollywood a metà degli anni ’90, ha scritto una saga lasciando libero sfogo alla sua fantasia e inserendo un personaggio dopo l’altro per creare una trama ricca e complessa.

Un semplice elenco di ruoli e interpreti può fare impressione per la sua sola lunghezza, ma ciascuna figura ha la sua utilità e, vista all’interno della storia, risulta perfettamente individuabile e riconoscibile. Se per chi non conosce i romanzi i nomi sembrano davvero tanti, forse anche troppi per poterli ricordare, gli appassionati sono invece impegnati a fare la conta per vedere chi manca ancora all’appello.

Attualmente sono ancora in corso le audizioni per i ruoli di Rickon Stark, il più giovane dei protagonisti, dei principi Tommen e Myrcella, figli minori dei sovrani, di Ser Ilyn Payne, il boia reale, della maegi Mirri Maz Duur e di molti altri. Di particolare difficoltà il provino per il ruolo di Ser Ilyn: visto che il persponaggio è privo di lingua ovviamente non può pronunciare alcuna battuta e l'interprete deve "semplicemente" apparire spaventoso e reagire ai dialoghi letti da alcuni assistenti.

Chi invece in questa prima stagione non ci sarà è Ser Brynden Tully, detto il Pesce nero. L’anticonformista e valoroso guerriero è stato uno degli inevitabili sacrifici che sempre avvengono quando un’opera letteraria viene trasposta sullo schermo. Le sue azioni sono state così riassegnate ad altri personaggi. Per vedere in azione Ser Brynden non resta che sperare nella realizzazione della seconda stagione.