Misha Collins è entrato a far parte della serie (attualmente) più longeva di CW, Supernatural, nel corso della sua quarta stagione e si è conquistato in fretta una base di fan molto forte. Il personaggio è piaciuto tanto che non solo è tornato più volte, diventando parte integrante della storyline, ma è stato promosso a membro del cast fisso nella quinta e sesta stagione.

E' una pratica comune a buona parte dei personaggi che riescono a fidelizzare il pubblico (e molto ambita dagli attori per gli ovvi vantaggi economici e d'immagine). Ha un peso particolare sulle dinamiche interne di una serie come Supernatural, che è l'antitesi delle serie corali con numerosi protagonisti più o meno a pari livello, e che da sempre si poggia quasi unicamente sulle spalle dei protagonisti Jansen Ackles e Jared Padalecki.

Nel caso di Collins, la sesta e settima stagione avevano visto la "retrocessione" di Castiel a personaggio ricorrente, ma l'attore ha anticipato da pochi giorni una notizia poi confermata da altre fonti: il suo reinserimento nel cast regolare a partire dalla nona stagione della serie. 

Inoltre, nella nuova stagione Collins dirigerà uno degli episodi della nuova serie, seguendo l'esempio del suo collega Jensen Ackles. Uno scenario molto positivo per l'attore trentottenne, che solo l'anno scorso aveva ammesso il timore di vedersi cancellare completamente dalla serie. "Lo show non può sopravvivere senza Sam (Padalecki) e Dean (Ackles), ma era iniziato senza di me e può continuare allo stesso modo".