Se i punti di vista nel corso dei romanzi sono più che raddoppiati, i personaggi secondari sono parimenti cresciuti in modo esponenziale, e su molto di loro esistono teorie su ciò che potrebbero fare in futuro. Troppe per poterle analizzare tutte in assenza di informazioni precise fornite da Martin. Più importante è l’interrogativo su quanto è lontano quel futuro in cui potremo leggere The Winds of Winter.

Poco tempo dopo aver pubblicato A Dance With Dragons Martin ha affermato che avrebbe ripreso a lavorare a The Winds of Winter nel gennaio del 2012, e che il romanzo non sarebbe giunto in libreria prima del 2014. I capitoli già ultimati all’epoca relativi a Sansa, Arya, Arianne e Aeron insieme raggiungevano un totale di 100 pagine. Secondo la sua stima gli ultimi due romanzo alla fine dovrebbero essere lunghi circa 1500 pagine ciascuno (di manoscritto), cioè tanto quanto A Storm of Swords e A Dance with Dragons. Nel mese di ottobre 2012, però, lo scrittore aveva ultimato non più di 400 pagine, delle quali solo 200 erano davvero arrivate all’ultima fase della riscrittura.

Il piano al momento prevede di concludere la storia in sette romanzi, progetto su cui Martin conta di rimanere assolutamente convinto… fino a quando non dovesse decidere di non essere più così convinto. Il suo obiettivo è narrare la storia nel miglior modo possibile, senza lasciarsi influenzare da elementi arbitrari come il voler rimanere fedele al numero di libri pianificato qualora il progetto dovesse rivelarsi superato, e indipendentemente dal numero di anni che gli serviranno per scrivere. Non conta nemmeno più di fare suddivisioni dei personaggi di tipo geografico, come ha fatto con A Feast for Crows e A Dance with Dragons, ma anche in questo caso non esclude di poter cambiare idea fra qualche anno, qualora dovesse ritrovarsi bloccato da problemi troppo grandi per poter essere risolti in un altro modo.

Un altro obiettivo indicato tempo fa dallo scrittore era quello di rimanere davanti alla serie televisiva prodotta da HBO, in modo che i lettori potessero conoscere la conclusione della storia direttamente da lui e non tramite Game of Thrones. Non va dimenticato che nel corso del 2013 Benioff e Weiss hanno avuto una lunga conversazione con George, che gli ha rivelato tutti gli snodi più importanti di quanto deve ancora avvenire. Non i dettagli, quelli non li conosce neppure lo scrittore, il quale ha detto di sapere da anni quale sarà il destino ultimi dei personaggi principali ma di non aver ancora preso decisioni su molti di quelli secondari, citando come esempio di quelli dalla sorte incerta Edd l’Addolorato.

Più passa il tempo, però, più sembra che Martin non riuscirà a tener fede al desiderio di non essere superato da Game of Thrones, come già tante altre volte in passato non era stato capace di rispettare le date di scadenza da lui stesso indicate. Nel mese di gennaio 2014 la sua editor inglese, Jane Johnson, in un tweet ha affermato senza mezzi termini che The Winds of Winter non sarà pubblicato nel corso di quest’anno, mentre rimane ancora aperta l’ipotesi di una pubblicazione nel 2015.

Martin ha recentemente terminato il suo lavoro su un paio di progetti che assorbivano parte del suo tempo, il lavoro di editing dell’antologia Rogues e la scrittura di testi per il tomo enciclopedico The World of Ice and Fire, realizzato in collaborazione con Elio Garcia e Linda Antonsson. Altri lavori sono stati cancellati, come la scrittura di un racconto per un’antologia in omaggio a Poul Anderson, o posticipati, come il quarto racconto dedicato a Dunk ed Egg. Questo dovrebbe consentirgli di lavorare con più continuità al sesto romanzo delle Cronache del ghiaccio e del fuoco, anche se conoscendo lo scrittore non si può non temere che finirà per lasciarsi coinvolgere in qualche altro progetto. Non bisogna dimenticare che per A Game of Thrones Martin sta scrivendo una sceneggiatura a stagione, e che un paio di anni fa aveva firmato con HBO un contratto per lo sviluppo di un progetto ancora misterioso.

I tempi per poter leggere The Winds of Winter sono ancora lunghi, un anno nel migliore dei casi. Quanto al volume che dovrebbe concludere la saga, A Dream of Spring, è troppo presto per fare qualsiasi tipo di ipotesi. Alla fine l’inverno è arrivato, ma non sappiamo quando arriverà la sua conclusione.