Dopo decenni di sudditanza nei confronti dei franchise stranieri, è da un certo numero di anni che alcuni personaggi, inventati da autori italiani, invadono il mondo.

Non solo gli schermi televisivi o cinematografici, ma anche l'armadio dei giocattoli, la scrivania, il corredo della scuola, l'album delle figurine, e chi più ne ha...

I Gormiti, inventati da Leandro Consumi, sono dei pupazzi di plastica, alti circa 3-5 centimetri, venduti in bustine chiuse, insieme con una carta contenente una descrizione del personaggio. Il meccanismo di vendita è come quello delle figurine, ossia in busta chiusa. Questo comporta il rischio di acquisto di doppioni che a loro volta alimentano un fenomeno di scambio. Il notevole successo ottenuto ha portato alla diffusione di un grande mercato derivato: figurine, altri giochi e prodotti per bambini marchiati "Gormiti", giornalini dedicati, Dvd e persino uno spettacolo teatrale.

Ora arriva una serie di cartoni animati, coprodotta da Marathon e Mediaset che si preannuncia come l'evento della stagione televisiva. La serie riprende i personaggi conosciuti e introduce dei nuovi personaggi umani: quattro bambini (Toby, Jessica, Lucas e Nick) che hanno il potere di trasformarsi in creature del regno di Gorm.

Il debutto televisivo dei Gormiti è fissato per il 27 ottobre su Italia Uno (le puntate andranno in onda il lunedì e martedì alle 17,15).

Ma anche per le bambine ci sono novità. Sulla scia tracciata dalle Winx, le fatine inventate di Iginio Straffi, Mediaset ha in preparazione una serie, il cui fumetto è già presente nelle edicole, chiamata Angel's Friends, ideata da Simona Ferri.

La serie, prodotta dalla Mondo TV, è incentrata su un gruppo di angiolette e diavoletti che scendono sulla terra per uno stage di un anno e lottano per convincere i bambini a seguire la strada del Bene o, all’opposto, del Male. "Le mie angiolette sono diverse dalle Winx" dice la Ferri "certo il filone è lo stesso e il target è quello delle bambine tra i 7 e i 12 anni, ma non c’è l’elemento magico".

I 52 episodi della serie andranno in onda su Italia 1 il prossimo autunno.

La RAI però non dorme sugli allori che le ha procurato il successo delle Winx.

Su RaiDue debutterà nel 2009 il topo giornalista Geronimo Stilton, in contemporanea con il canale francese M6.

Basata sull’omonima collana di libri per bambini, scritti da Elisabetta Dami e pubblicati in Italia da Edizioni Piemme, divenuti in pochi anni un successo mondiale, la serie è prodotta da Atlantyca Entertainment e Moonscoop Productions, in collaborazione con Mike Young Productions e con la partecipazione di Rai Fiction, che ha dato il suo contributo creativo.

Secondo Caterina Vacchi, senior manager di Atlantyca Entertainment e Produttore Esecutivo della serie, la Rai è il canale perfetto per ospitare la serie animata. La dirigente si è detta estremamente lieta che il primo accordo della sua casa di produzione con un’emittente televisiva sia proprio in Italia, terra natale di Geronimo.

L'obiettivo è di estendere la portata del marchio Geronimo Stilton a tutto il mondo e sulle reti televisive più importanti, integrando in questo modo gli accordi di licensing e merchandising che sono in continua crescita.

Geronimo Stilton sarà uno dei programmi di punta dei palinsesti dedicati all'infanzia di Rai e M6.

La serie si articolerà su 26 episodi di 22 minuti ciascuno, aventi per protagonista, oltre al topo investigatore, anche suo nipote Benjamin.

Altri personaggi della serie saranno Trappola, cugino di Geronimo e perfetto burlone, e Thea, sorella di Geronimo, una temeraria inviata speciale della Gazzetta del Roditore.

Atlantyca Entertainment possiede i diritti sul marchio Geronimo Stilton e sui personaggi che da esso sono nati. I libri di Geronimo Stilton sono pubblicati in tutto il mondo e sono disponibili in oltre 30 lingue, pubblicati in Italia da Edizioni Piemme del Gruppo Mondadori, negli Stati Uniti da Scholastic, in Francia da Albin Michel Jeunesse e in Spagna da Editorial Planeta.