Joshua Herdman, l'attore che impersona Gregory Goyle, ha dichiarato recentemente a una convention potteriana che, sebbene suscettibile di  possibili cambiamenti, il copione attuale dei Doni della Morte prevede la chiusura del settimo film con la cattura di Harry, Ron e Hermione da parte dei Ghermidori.

Di conseguenza, l'ottavo film si aprirà sugli eventi che hanno luogo a villa Malfoy.

Dal momento che si tratta di un taglio in un punto molto avanzato della trama, che vede la prima pellicola coprire ventitré capitoli e la seconda solo quattrodici, si può ipotizzare che sarà dato ampio spazio alle vicende per il recupero della Coppa di Tassorosso e della Tiara di Corvonero.

A proposito di quest'ultimo, è già una certezza il fatto che verrà filmato quanto accade nella Stanza delle Necessità. L'attore ha infatti precisato che sarà lui a morire al posto di Tiger, poiché Jamie Waylett, che dà vita a quest'ultimo personaggio, non potrà prendere parte agli ultimi due film in quanto impegnato col servizio sociale coatto a seguito di una recente  condanna per possesso di marjuana.

E' poi un'altra certezza il fatto che verrà dato ampio conto della battaglia finale, in quanto lo stesso regista, David Yates, ha dichiarato qualche settimana fa che l'epico scontro durerà ben trenta minuti.

Il che, a pensarci bene, appare persino un po' eccessivo e speriamo non ne abbia a soffrire un'altra parte che merita altrettanto rilievo, e cioè quella relativa ai ricordi di Piton. Qui forse verrà posto finalmente rimedio anche alla mancanza della scena cruciale con Lily e James, presente nel quinto libro ma di cui nel quinto film non c'era vergognosamente traccia.