La Rete vibra al suono della notizia e il Ragno cade nel baratro, per riemergere ringiovanito: Spider-Man 4 non arriverà mai nelle sale cinematografiche; il franchise dell’Uomo Ragno di celluloide ripartirà da zero, raccontando la storia di un giovane Peter Parker con nuovi attori e un nuovo nome dietro la macchina da presa. Il tutto previsto per l'estate 2012.

Fuori dai giochi il regista Sam Raimi e il protagonista Tobey Maguire, la coppia che aveva portato il Tessiragnatele sul grande schermo e sdoganato definitivamente il mondo dei classici eroi Marvel agli occhi del grande pubblico, con pellicole di qualità.

Amy Pascal, co-presidente di Sony Pictures Entertainment, dichiara:

"Un decennio fa iniziammo questo viaggio con Sam Raimi e Tobey Maguire, e insieme abbiamo fatto tre film di Spider-Man che hanno stabilito nuovi traguardi per questo genere. Quando iniziammo, nessuno avrebbe immaginato che saremmo passati alla storia per gli incassi, e ora abbiamo la rara opportunità di scrivere ancora una volta la storia con questo franchise. Peter Parker come giovane adulto alle prese con poteri straordinari è sempre stato l'elemento che ha reso questo personaggio senza tempo, e intrigante per generazioni di fan. Siamo molto eccitati all'idea delle possibilità creative che abbiamo nel tornare alle radici di Peter, e non vediamo l'ora di tornare a lavorare ancora una volta con i Marvel Studios, Avi Arad e Leaura Ziskin a questo nuovo inizio"

Compare il nome dei Marvel Studios nella produzione, per Spidey si gioca in casa; è tutto da vedere se il nostro affezionato Uomo Ragno di quartiere verrà inserito nel nuovo “Universo Marvel” al cinema, la continuity che legherà i film di Iron Man, Thor, Capitan America, dei Vendicatori e di Hulk.

Columbia Pictures e i Marvel Studios stessi hanno fatto sapere di avere già per le mani uno script di James Vanderbilt per questa nuova pellicola. Appare evidente che lo sceneggiatore almeno un sospettino su come sarebbe potuta finire questa vicenda ce lo avesse da parecchio tempo, visto che era una delle firme sul copione di Spider-Man 4.

Si parlerà di un teenager alle prese tanto con gli enormi problemi della sua età quanto con facezie come quella di massacrare di botte qualche scienziato pazzo, o volteggiare fino alle cinque di mattina tra i grattacieli della Grande Mela. Facile credere che le ultime tecnologie 3D saranno della partita.

L'Incredibile Hulk (di Luis Leterrier), rifacimento datato 2008 dell’Hulk (Ang Lee) di celluloide di cinque anni prima docet. Perché al pubblico il nuovo film, con il bravo Edward Norton nei panni della versione umana del protagonista, è piaciuta non poco. E allora via al remake: già ci sono voci su un nuovo Ghost Rider e nuovi Fantastici Quattro al cinema. Se non viene bene la prima volta, basta rifare.

Nel caso dell’Uomo Ragno tre volte diretto da Sam Raimi, non si è certo trattato di pellicole che hanno deluso al botteghino; Spidey 3 ha incassato 890 milioni di dollari nel mondo. E coi primi due capitoli anche la critica è stata più che lusinghiera.

Il regista si esprime così riguardo l’abbandono del suo Tessiragnatele: "Lavorare sui film di Spider-Man è stata l'esperienza di una vita, per me. Nonostante non vedessimo l'ora di fare un quarto film assieme, la Columbia/Sony e la Marvel ora avranno una opportunità unica per portare il franchise in una nuova direzione, e sono sicuro che faranno un lavoro straordinario"

Ora a Raimi  spetta un’altra, grande avventura: portare al cinema l’universo fantasy-videoludico di World of Warcraft, vero e proprio fenomeno di costume mediatico.  Una grande sfida; ma in fondo il cinquantenne regista statunitense è abituato a stare appeso a un filo. Non più di ragnatela.