Jasper Fforde è un autore inglese che piace molto anche in Italia e in questi giorni torna in libreria una sua opera dal titolo L’ultimo drago (The Last  Dragonslayer, 2010).

Piacciono molto anche i quattro volumi della serie dedicata a Thursday Next: detective letteraria che vive in una Terra alternativa dove i romanzi hanno una grandissima importanza nella vita delle persone poiché, attraverso un particolare congegno, possono entrare e uscire da un’opera letteraria.

Con L’ultimo drago l’autore si rivolge a lettori YA descrivendo  una Inghilterra del ventesimo secolo molto particolare, esiste la magia e i maghi, ci sono i draghi, i troll, alcune bestie molto strane (per tutte vale la Quarkbestia), non esiste il Regno Unito ma tanti “regni disuniti” che si guardano con molto astio; insomma tante differenze ma anche tante cose e fatti accaduti che hanno un riscontro nella nostra realtà, come i tappeti volanti che sbriciolandosi in volo e facendo precipitare i passeggeri per “stress” del tessuto ricordano molto da vicino la vicenda dei Comet, primi aerei commerciali con motori a getto, prodotti dall’Inghilterra, molti dei quali precipitarono proprio per stress dei metalli usati.

In questo strano, ma divertente mondo, vive Jennifer Strange: allevata in un orfanotrofio diretto dalle Venerate Dame dell’Aragosta è stata poi ceduta alla Kazam, azienda che impiega maghi per fare qualsiasi lavoro, anche se è sempre più difficile operare magia poiché quest’ultima sta svanendo. Il capo della Kazam, un grande mago di nome Zambini, è scomparso e Jennifer manda avanti l’azienda senza avvertire alcuno della scomparsa.

Dopo varie e divertenti situazioni, Jennifer entra in contatto con Brian Spalding l’ammazzadraghi. Questi l'aspettava da decenni, la nomina immediatamente ammazzadraghi e finalmente può morire.

Jennifer scopre di essere l’ultima ammazzadraghi, dopo di lei non ce ne sono altri, e vicino a Londra esiste la riserva dove vive Maltcassion, l’ultimo drago; una profezia indica che lei lo ucciderà entro pochi giorni, ma Jennifer ha conosciuto il drago e non intende proprio ucciderlo, anzi vuole proteggerlo. Questo darà luogo a situazioni esiliranti con l’intevento di affaristi poco onesti, del Re e della politica, ricatti e molto altro.

 L'autore 

Jasper Fforde è nato a Londra nel 1961 e per diciannove anni ha lavorato nel cinema come cameraman. Il suo primo romanzo, Il caso Jane Eyre, è stato un best seller internazionale.

I  successivi Persi in un buon libro, II pozzo delle trame perdute, C'è del marcio, pubblicati in Italia da Marcos y Marcos, l'hanno consacrato come autore di culto.

Vive con Mari tra le colline del Galles, che spesso sorvolano a bordo del loro aereo De Havilland del 1937. Per partecipare a reading e presentazioni in giro per il mondo, invece, salgono su normali aerei di linea.

Per sapere tutto su di lui, visitare il suo sito www.jasperfforde.com

Un brano 

Mi voltai, ma non vidi nessuno.

— Chi è? — chiesi con voce tremante.

Stavo giusto pensando di arrampicarmi sullo strano mucchio di pietre per guardarmi attorno quando, in mezzo ai detriti, notai una gemma rossa grande quanto una palla da tennis.

D'istinto, allungai una mano per toccarla e raggelai al vedere una palpebra coriacea

calare a coprirla e risollevarsi lentamente.

La quarta di copertina: 

Tempi duri per i maghi. Gli incantesimi ormai servono solo a riparare impianti idraulici, i tappeti volanti a consegnare pizze a domicilio e la burocrazia ostacola quel che rimane di un'antica e venerata professione.

Ma la vita di Jennifer, che gestisce un'agenzia di maghi, cambia all'improvviso quando si imbatte in una fosca profezia: lei è l'ultimo ammazzadraghi, e a breve ucciderà Maltcassion, l'ultimo drago. Fatto inspiegabile, perché a nessuno risulta che Maltcassion abbia oltrepassato il confine delle Terre di Drago, unica condizione perché lo sterminatore sia autorizzato a eliminarlo.

In seguito a un antichissimo patto, infatti, ai draghi è stata assegnata una riserva protetta, a condizione di non mangiare più gli umani e il loro bestiame.

Tutti insistono perché Jennifer compia il proprio destino, ma l'incontro con la vittima predestinata avrà esiti imprevedibili...

Jasper Fforde, L’ultimo drago (The Last  Dragonslayer, 2010)

Traduzione Angela Ragusa

Mondadori, collana I Grandi, pagg. 261, euro 17,00

Codice ISBN: 9788804610489