Tempo fa avevamo parlato del probabile progetto su Pantera Nera come possibile futura pellicola supereroistica Marvel. Avevamo anche detto che lo scrittore Mark Bailey, proveniente dal mondo del cinema documentario, era al lavoro sul trattamento del film, prodotto dal solito Kevin Feige, già promotore della maggior parte degli adattamenti Marvel degli ultimi anni. 

Da Latino-Review arriva ora l'indiscrezione che il film sarebbe uno di quei due progetti misteriosi di cui la Marvel ha già previsto l'uscita per il 2014.

Il relatore della notizia parla di ben quattro fonti diverse di sua fiducia e cita la solita prove indiziarie: la mappa del Wakanda, la nazione africana immaginaria, terra di origine del personaggio, che è apparsa sia in Iron Man 2 che in Capitan America, come terra di origine del metallo chiamato vibranio.

I diritti del personaggio sono tornati inoltre alla Marvel dal 2005, dopo la mancata partenza, nei primi anni '90, di un progetto in stile Indiana Jones interpretato da Wesley Snipes (Blade).

Di mio aggiungo, come specifico più avanti, che il personaggio ha militato per anni nei Vendicatori, per cui un suo inserimento in The Avengers 2, sarebbe molto gradito ai fan.

Pantera Nera è apparso per la prima volta nel numero 52 di Fantastic Four del luglio 1966 (FQ Corno n. 48, gennaio1973), inventato da Stan Lee e Jack Kirby.  E' un altro dei meriti del duo di autori. Quello di avere ideato il primo personaggio di colore del fumetto americano come protagonista e non come spalla.

Fantastic Four 52 (1966), prima apparizione della Pantera Nera. Cover di Jack Kirby.
Fantastic Four 52 (1966), prima apparizione della Pantera Nera. Cover di Jack Kirby.
Il suo vero nome è T'Challa, monarca dell'immaginario stato africano del Wakanda. Questa nazione è particolarmente ricca e avanzata tecnologicamente perché possiede la maggiore riserva al mondo di un immaginario metallo, il Vibranio, necessario per immagazzinare le onde di energia, tra cui le onde sonore. 

Rispetto ad altri supereroi, T'Challa non sembra dotato di grandissimi poteri, ma in realtà non va per niente sottovalutato.

E' divenuto La Pantera Nera, protettore da tempi remoti di Wakanda,  in virtù di un addestramento cominciato sin da piccolo. Le sue facoltà sono state ampliate dall'assunzione di alcune foglie che gli hanno conferito vista, udito e olfatto acuti quanto quelli del felino da cui prende il nome.

Grazie a questa preparazione non è solo in grado di primeggiare nel combattimento corpo a corpo, ma anche di muoversi silenziosamente.

In virtù dei suoi studi T'Challa è uno scienziato paragonabile a Reed Richards e Tony Stark, pertanto il suo costume non è solo una tutina aderente, ma essendo rinforzato con il Vibranio, è resistente agli urti e ai colpi di arma da fuoco. I guanti sono dotati di artigli e il costume possiede anche vari attrezzi che sono utili al momento del bisogno.

Pantera Nera ha combattuto insieme ai Fantastici Quattro contro il comune nemico Ulysses Klaw, un bracconiere che ha ucciso il padre di T'Challa ed è diventato poi un essere composto da suono solido.

Successivamente, diviso tra la passione per la vita avventurosa e i doveri di capo di stato, ha militato anche nei Vendicatori e Difensori.

Oltre che apparire nella testata dei Fantastici Quattro dei Vendicatori e Difensori, e apparire più o meno in tutte le serie Marvel, è stato protagonista anche di cicli di storie in solitario in varie miniserie, di cui l'ultima, Chi è Pantera Nera?, pubblicata recentemente in volume, scritta dal regista cinematografico Reginald Hudlin e disegnata  da John Romita Jr., propone una versione riveduta e aggiornata delle origini del personaggio.

Pantera Nera: Giungla Urbana. Cover di Francesco Francavilla
Pantera Nera: Giungla Urbana. Cover di Francesco Francavilla
Di recente, dopo gli eventi di Shadowland, una saga della testata Daredevil, nella quale Matt Murdock è caduto nuovamente in disgrazia, rinunciando temporaneamente alla maschera di Devil, è stato proprio Pantera Nera a prendere il testimone di difensore di Hell's Kitchen, il quartiere di New York difeso dall'eroe cieco.

Ne è seguito un ciclo di storie, raccolto di recente nel volume Pantera Nera: Giungla Urbana narrato nella testata Black Panther: The Man Without Fear continuazione ideale, anche nella numerazione proprio di Daredevil: The Man Without Fear. Le storie scritte da David Liss e disegnate dall'italiano Francesco Francavilla e da Jefte Palo, propongono un'ambientazione urbana delle avventure del personaggio, che potrebbe inserirsi alla perfezione anche nel Marvel Cinematic Universe, con T'Challa, non più monarca di Wakanda, celarsi sotto l'identità di un normale gestore di un diner, ossia di una tavola calda.