Abbiamo incontrato la scrittrice Camilla Morgan-Davis, autrice de Il Canto della Luna, uscito lo scorso 18 novembre per Zero91 Edizioni (/notizie/13191/).

La scrittrice ha risposto alle nostre domande sulla genesi del suo progetto, gli autori del fantastico (e non solo) e le situazioni che l'hanno ispirata prima e durante la stesura del libro, e dei suoi futuri romanzi, su cui la Morgan-Davis è attualmente già all'opera. 

La sinossi del romanzo

In un paese pressoché sconosciuto del Piemonte risiede una comunità che apparentemente si occupa del recupero di ragazzi difficili e talvolta orfani. È così, ma i ragazzi, così come gli educatori, sono tutti uomini lupo.

Maila è una di loro, ha diciotto anni, si veste di nero, ordina scarpe e libri da Internet e fa esperimenti con erbe, fiori e piante. Non parla volentieri con gli alti, a differenza loro vive con conflitto la sua natura; spesso vorrebbe essere una ragazza normale, ma le è concesso tutto tranne questo. Anche per lei, come per gli umani, la giornata che sta avendo inizio sembra comune, ma non è così.

La quiete del paese è interrotta: due grossi lupi aggrediscono un uomo del posto. Da quel momento per Maila tutto cambierà: le apparirà uno strano segno sul petto, incontrerà un ragazzo dal nome misterioso e dovrà salvare la sua gente dall’attacco degli Artigli Rossi, un gruppo di licantropi assettati di odio e carne.

Ed eccola Maila, in viaggio fino agli Alti Tatra, accompagnata da Othar, un valoroso guerriero. Riuscirà a portare la testa del capo dei nemici nel regno sotterraneo di Ayta, il luogo di confine fra la vita e la morte, in cui i lupi accompagnano le anime dei defunti nell’aldilà?

Di seguito il link all'intervista, curata da Pia Ferrara e la recensione del romanzo.

Un Canto con Camilla Morgan-Davis

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Fantasy Magazine incontra Camilla Morgan-Davis, autrice de Il Canto della Notte

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Il Canto della Notte

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