Il panel della Comic-Con di San Diego dedicato a The Amazing Spider-Man 2 non poteva che catalizzare l'attenzione dei fan. Intanto perché è stata proiettata una sequenza in anteprima, ma soprattutto perché sul palco hanno fatto la loro comparsa Andrew Garfield, vestito con il costume di scena, Jamie Foxx, Dane DeHaan, il regista Marc Webb, i produttori Matt Tolmach e Avi Arad.

Al panel non era presente Emma Stone, che - impegnata a girare un film con Woody Allen a Parigi - ha mandato un video messaggio di saluto.

Ecco qui un breve resoconto dell'incontro nel corso del quale attori e regista hanno parlato del loro lavoro.

Jamie Foxx è Electro in The Amazing Spider-Man 2
Jamie Foxx è Electro in The Amazing Spider-Man 2

Electro e Rhino

Foxx ha definito "estremamente divertente" interpretare il ruolo di Max Dillon, cattivo e sopra le righe. 

L'attore ha spiegato che Dillon è stato abbandonato dal padre da piccolo e ha una madre iperprotettiva, che non apparirà nel film anche se in seguito al divorzio Max si è trasferito da lei. 

Deve essere una situazione frustrante la sua, "visto che dalla vita vorrebbe solo tre cose: amore, la sua famiglia e il suo lavoro." 

Foxx ha detto chiaramente che ha dato una sua personale visione del personaggio e che lo ha impostato come una persona che con determinazione vuole bruciare la città e Spider-Man con essa, senza alcun senso dell'ironia nell'interpretazione.

L'attore ha anche svelato una curiosa coincidenza: la Sony lo ha chiamato durante il terzo compleanno del figlio, una festa a tema  proprio su Spider-Man. E che la questione del compleanno ritorna anche nel film: in una scena infatti la madre di Dillon si dimentica il suo compleanno.

Viene da chiedersi se sia proprio questa "la scintilla" che accende i suoi intenti criminali?

Oppure la rabbia verso il supereroe nasce da un fraintendimento tra i due? Si perché Foxx ha anticipato che "durante la storia Dillon si ferisce e quando Spider-Man lo salva e lo chiama "partner" egli comincia a venerarlo come un eroe." 

Paul Giamatti contro Spider-Man
Paul Giamatti contro Spider-Man
Electro non è l'unico antagonista del film, in The Amazing Spider-Man  2, il supereroe dovrà vedersela anche con Rhino (Paul Giamatti).

Webb ha confermato che Rhino è utilizzato come "linea comica" mentre Electro è il cattivo principale, un personaggio di grandi poteri che pone la domanda "come si fa a combattere qualcuno che quando lo tocchi, è come toccare un cavo ad alta tensione, e che può viaggiare attraverso le prese elettriche?

Spider-Man 

La parte oscura del film verrà dai rapporti umani di Peter. Andrew Garfield ha dichiarato che il rapporto tra Peter e Gwen si complicherà, perché "tutto è complicato nella vita di Peter".

A riprova le parole di Webb: "l'apparizione di Harry [Osborn] complica la vita di Peter in modo significativo".

In questa versione della storia, Harry e Peter sono amici d'infanzia che si erano persi di vista quando il piccolo Harry è stato mandato in collegio a causa di difficoltà familiari. Dopo il diploma, Harry deve tornare a casa e riannodare i fili del  suo rapporto con Peter.

Andrew Garfield e Dan DeHaan in The Amazing Spider-Man 2
Andrew Garfield e Dan DeHaan in The Amazing Spider-Man 2

Garfield ha poi chiarito il senso di alcune sue dichiarazioni circa una possibile bisessualità di Spider-Man.

In particolare un fan gli ha chiesto se secondo lui il personaggio può avere una relazione interrazziale gay. Garfield ha detto Spider-Man è un eroe per tutti, gay, etero, neri, bianchi, asiatici, ma "non avrebbe senso se nel terzo film avessi improvvisamente una relazione con un ragazzo nero" perché questo è uno sviluppo della trama che non è stato adeguatamente preparato. Per sgombrare il campo da ogni incomprensione ha precisato che i suoi commenti erano più una speculazione filosofica sul fatto che Spider-Man è un eroe e  che chiunque potrebbe essere sotto quel costume.

A proposito della sessualità di Peter Parker, un fan ha fatto notare che l'interpretazione di Garfield è più spavalda rispetto a quella di Tobey Maguire, definita più "nerd". Garfield ha detto chiaramente al fan che secondo lui si sbagliava e che ai suoi occhi "Tobey Maguire era una sex-machine."

Tre le altre domande, Garfield ha lanciato un messaggio sul futuro del supereroe di quartiere e interrogato su quale trama fumettistica vorrebbe interpretare in futuro, suscitando l'approvazione del pubblico che gli ha tributato un fragoroso applauso, ha detto "Mi piacerebbe far parte di The Avengers.... ma io non sono autorizzato a dirlo."

Il regista

Webb ha rivelato che sin dal primo film avrebbe voluto costruire un universo più elaborato, ma di essersi sentito libero di farlo, addirittura sollevato, dopo la fine delle riprese del primo film. 

Lo Spider-Man che vedremo nel film è un po' più esperto e ancora più sbruffone di quello del primo film.

Quanto alla solita questione se ci sia una saga fumettistica che può avere influenzato il film, Webb ha risposto che in realtà lui è un grande fan degli Ultimates (gli Avengers in versione Ultimate). 

Una coincidenza che entrambi abbiano citato il gruppo di imbattibili eroi Marvel?

Il video

Spider-Man vs Electro
Spider-Man vs Electro
Al termine dell'incontro Webb ha mostrato una clip. 

Nel filmato, essenzialmente un trailer esteso grezzo e senza post-produzione, gli spettatori hanno potuto ammirare Spidey inseguire Paul Giamatti per le strade di New York,  prima della trasformazione in Rhino, e nel mentre salvare la vita di Max Dillon che lo ringrazia con adorazione. Nel filmato emerge l'uso di Rhino come personaggio secondario, utilizzato come pretesto per l'incontro tra Spidey ed Electro.

Nel filmato inoltre c'è uno scambio di battute umoristiche tra Garfield e Sally Field e poi una scena con Emma Stone che guarda un ponte (e voi sapete cosa potrebbe significare vero?).

Clou del footage è la trasformazione di Max Dillon in Electro che avviene quando collegandosi a un cavo presumibilmente di tecnologia Oscorp, Dillon fulmina se stesso e cade in una vasca piena di anguille.

Gli spettatori hanno potuto anche vedere Dan DeHaan ossia Harry Osborn in visita al padre Norman (interpretato da Chris Cooper) malato, ricoverato all'Istituto Ravencroft. 

Il filmato si conclude con una sequenza d'azione a Times Square, in cui Electro inizia a sparare fulmini dalle mani mentre apparentemente levita. La scena finale è tutta per Electro che emette un potente impulso elettrico che assorbe tutta l'energia elettrica nella zona.