L'attore statunitense Michael Shannon, visto di recente nella produzione televisiva Boardwalk Empire, nel ruolo dell'agente Nelson Van Alden, sarà il Generale Zod in Superman: The man of steel, il nuovo film sul supereroe DC-Comics diretto da Zack Snyder (Sucker Punch, Watchmen).

La conferma è arrivata direttamente dai vertici della Warner Bros.

Insieme al comunicato sono arrivate le entusiastiche dichiarazioni del regista. Secondo Snyder, Zod non è solo uno dei nemici più formidabili di Superman, ma uno dei più significativi perché ha una intelligenza e un intuito superiori a quelli di altri antagonisti dell'uomo d'acciaio. Per Snyder, Shannon è l'attore perfetto per il ruolo perché sarebbe in grado di trasmettere sia l'intelligenza che la malvagità del personaggio.

Nel film, al quale sia i vertici Warner che Snyder fanno riferimento come Man of Steel, escludendo il nome del personaggio per oscuri motivi promozionali, Shannon si affiancherà a Henry Cavill, che interpreta il nuovo Clark Kent/Superman, Amy Adams (Lois Lane),  Diane Lane e Kevin Costner (Martha e Jonathan Kent).

Continuano a essere diffuse voci sul coinvolgimento di Viggo Mortensen nel film, ma nulla è stato ancora confermato.

Una curiosità è che Michael Shannon è quasi un omonimo di uno dei membri del cast di Superman II, Micheal J. Shannon, che interpretava uno dei collaboratori del Presidente degli Stati Uniti d'America, costretto a "inchinarsi al cospetto di Zod". Non sembra che i due attori siano parenti.

Il  Generale Zod è uno dei cattivi più popolari di Superman. E' impossibile dimenticare l'interpretazione che ne diede Terence Stamp in Superman del 1978, diretto da Richard Donner e Superman II del 1980, attribuito a Richard Lester.

La storia dell'apparizione del personaggio è complessa. Nel primo film appare insieme ai suoi complici Ursa e Non, processato da Jor-El, il padre del futuro Superman, per un tentativo di sovvertire l'ordine costituito a Krypton. Nel rispetto del fumetto, il film mostra Jor-El che condanna i tre all'esilio nella Zona Fantasma.

Da sinistra: Non (Jack O'Halloran), Generale Zod (Terence Stamp) e Ursa (Sarah Douglas) in Superman II (Fonte Wikipedia)
Da sinistra: Non (Jack O'Halloran), Generale Zod (Terence Stamp) e Ursa (Sarah Douglas) in Superman II (Fonte Wikipedia)
Nelle intenzioni di Donner il personaggio doveva fronteggiare Superman sin dal primo film, che era il primo di due che il regista voleva realizzare. Poi i vertici della Warner imposero un nuovo montaggio e un nuovo finale al primo film, forse timorosi di un insuccesso che avrebbe reso difficile proporne un secondo nelle sale. Per esempio la scena in cui Superman inverte il tempo facendo girare la Terra al contrario era prevista per il finale del secondo film. Dopo l'uscita del primo film nelle sale, e il suo grande successo, venne dato il via al montaggio delle scene rimanenti per un secondo film. A quel punto però Donner ebbe altri contrasti con i vertici Warner e si dimise da regista, rimanendo nominalmente nella produzione. Venne ingaggiato Richard Lester, che rigirò alcune scene per raggiungere la percentuale minima di scene per potergli attribuire la regia del film, e supervisionò le successive fasi della produzione. Da testimonianze dell'epoca pare che comunque molti degli attori non conobbero mai Lester, tra cui Gene Hackman (che era Lex Luthor) e lo stesso Stamp, per cui le scene girate da Stamp sono a tutti gli effetti girate da Donner. 

Di recente è stata realizzato un DVD/Blu-ray che propone Superman II: The Richard Donner Cut (www.fantascienza.com/magazine/notizie/13880/).

Quanto al personaggio del Generale Zod, è uno degli antagonisti più classici dell'alieno Kal-El, essendo apparso per la prima volta durante la Silver-Age, nel n. 238 della testata Adventure Comics dell'aprile 1961, creato da Robert Bernstein e George Papp.

In quelle storie classiche veniva narrato il tentativo di Dru-Zod di impadronirsi di Krypton, sventato da Jor-El. Per il resto gli eventi andarono come narrato anche nei film. A liberare Zod dalla prigionia però fu lo stesso Superboy, poiché era terminato il periodo di pena. Zod però non fu grato al suo liberatore e cercò di usare i poteri donatigli dal sole giallo per dominare la Terra. Super-Boy sconfisse Zod e lo rinchiuse di nuovo nella zona negativa, dalla quale il criminale ogni tanto evadeva, per prendere sonore legnate e poi esservi rinchiuso da Superman.

Una versione molto più drammatica della vicenda venne raccontata durante la gestione di John Byrne, nella Supergirl Saga.

Callum Blue è il Maggiore Zod nell'episodio di Smallville "Kandor"
Callum Blue è il Maggiore Zod nell'episodio di Smallville "Kandor"
In quel ciclo di storie Superman conosce una Supergirl che proviene da un universo parallelo, nel quale il generale Zod, dopo essere stato liberato, distruggeva la Terra massacrando l'intero genere umano.

In quell'universo Lex Luthor è un eroe, e ha creato Supergirl per andare alla ricerca di aiuto in altre dimensioni.

Superman riuscirà a fatica a sconfiggere Zod e i suoi alleati, e arriverà a prendere una delle sue più sofferte decisioni del periodo Pre-Crisis, condannandoli a morte.

Dopo le "Crisis", arriveranno altre versioni del criminale, tutte comunque all'altezza della sua fama sinistra.

Una versione del personaggio è apparsa pure nella serie TV Smallville, prima come una sorta di spirito che prima si impadronisce del giovane Lex Luthor, dandogli superpoteri, e poi si reincarna in un clone, chiamato Maggiore Zod,  interpretato da Callum Blue.

Man of Steel è prodotto da Charles Roven, Emma Thomas, Christopher Nolan e Deborah Snyder. La sceneggiatura è stata scritta da David S. Goyer basandosi su un soggetto degli stessi Goyer e Nolan. 

L'uscita del film è prevista per fine dicembre 2012.