Allora, dov’è il male nella Ruota del Tempo? La saga, con le sue enormi dimensioni e l’ampio spazio dedicato ai vari popoli e alle loro culture, e con la lotta per l’estrema difesa della Terra da un male incombente, è strutturata come un fantasy epico. Il Tenebroso e coloro che lo seguono sono il male, anche se nella loro testa i vari personaggi trovano continuamente giustificazioni per le azioni che compiono.

I più famosi seguaci del Tenebroso sono i Reietti, tredici fra i più potenti Aes Sedai della loro epoca che hanno votato a lui la loro anima. In ciascuno di loro è possibile ritrovare, insieme a una miriade di altre caratteristiche prese dalle più diverse fonti, qualche elemento che li accosta al nazismo e ai suoi protagonisti.

Alla base dell’ideologia del Terzo Reich ci sono la glorificazione della guerra, la fede in uno stato assoluto al di sopra di tutto e la convinzione della superiorità della razza ariana rispetto alle altre.

Il Tenebroso certo pretende una fede assoluta in lui e un’ubbidienza cieca alla sua volontà, e i suoi seguaci non esitano a iniziare prima e combattere poi un’aspra guerra in un mondo talmente pacifico che, fino a quel momento, era stato persino dimenticato il significato della parola guerra. Fra di loro, inoltre, quelli che i loro avversari definiscono Reietti si chiamano Prescelti, e si reputano portatori dell’unica verità.

Friedrich Nietzsche, delle cui convinzioni si sono appropriati i nazisti, aveva invocato la sovversione di tutti i valori per creare un nuovo tipo d’uomo particolarmente potente, un superuomo destinato a diventare, insieme ai suoi simili, il signore della terra. Anche Ishamael vuole distruggere completamente il vecchio ordine, senza preoccuparsi se questo suo desiderio possa portare alla distruzione di tutto.

Uniti sotto la guida di una personalità fortissima (Hitler/Tenebroso) che non ammette altri voleri oltre al suo e non accetta l’iniziativa individuale, i nazisti/Reietti diffidano l’uno dell’altro, si spiano reciprocamente e studiano le debolezze nei propri supposti alleati nel tentativo di prenderne il posto. La rivalità è incoraggiata dal leader stesso, che la usa per prevenire il formarsi di complotti a suo danno. Ciascuno inoltre pretende fedeltà esclusiva e ubbidienza assoluta dai propri sottoposti nel tentativo di ottenere in primo luogo un vantaggio personale e solo in un secondo momento un risultato utile per lo schieramento di cui fa parte, e non si fa scrupoli nel compiere le peggiori atrocità.

Aginor compie esperimenti proibiti su esseri umani e animali, arrivando a creare i Trolloc e altri esseri mostruosi. E se nella nostra realtà non è fortunatamente (ancora?) possibile alterare la natura umana per creare ibridi disumani, alcuni medici nazisti sono tristemente passati alla storia per le torture compiute a danno dei loro prigionieri con il pretesto della ricerca scientifica.

Sia Semihrage, nota come il più famoso medico della sua epoca, che Graendal, interessata invece alla psicologia e all’animo umano, scelgono di volgere il loro considerevole potere in favore dell’Ombra, perseguendo più il capriccio o un sadico piacere che il bene dei loro pazienti. Graendal in particolare, usando il talento della compulsione, si rivela capace di manipolare le menti umane a livelli inimmaginabili anche a ministri della propaganda del livello di Joseph Goebbels.

I motivi per cui personaggi che apparentemente hanno poco in comune fra loro hanno scelto di servire il Tenebroso sono i più diversi. Per Aginor si trattava dell’unica possibilità per continuare a compiere i suoi esperimenti, mentre per Semihrage era la sola possibilità di sfuggire alla punizione dopo essere stata scoperta a utilizzare i suoi poteri per far soffrire vittime innocenti. Balthamel, d’altro canto, è stato attratto dalla promessa di una vita eterna, Rahvin dalla pura sete di potere e Sammael dall’opportunistica scelta di trovarsi alla fine dalla parte che secondo lui sarebbe risultata vincitrice.

Le vite di Demandred e Lanfear sono state contraddistinte dall’invidia e dall’odio nei confronti di Lews Therin Telamon, comandante delle forze della Luce. Il primo si sentiva ingiustamente surclassato nella considerazione altrui da qualcuno che reputava inferiore, mentre la seconda, innamorata respinta, ha mutato i suoi sentimenti senza diminuirne l’intensità.

La storia più curiosa è quella di Asmodean, rinomato musicista che non riceveva – a suo giudizio – l’apprezzamento che avrebbe meritato. La promessa d’immortalità fatta dal Tenebroso diventava quindi per lui l’occasione per esprimere al meglio il suo talento e ricevere i riconoscimenti tanto agognati. In un campo diverso, anche all’architetto Albert Speer l’adesione al nazismo consente di realizzare i suoi sogni. Entrambi inseriti in posizioni di comando, non rifuggono dal compiere atrocità ma sono comunque più moderati rispetto ai loro "colleghi".