I fratelli Winchester di Supernatural.
I fratelli Winchester di Supernatural.

Il destino di Grimm sarà deciso in parte dalla lotta spietata per gli ascolti contro Supernatural (su CW) e Fringe (su FOX), concorrenti diretti anche perché entrambi in onda su network in chiaro. Le tre serie vanno in onda in contemporanea il venerdì sera, noto in America come il “death slot”, ovvero la “fascia televisiva della morte” delle serie tv. La ragione del nomignolo? Il venerdì sera i giovani escono e registrano le serie preferite per guardarsele poi con calma: risultato, audience bassissimo, e una lotta all’arma bianca per conquistare fino all’ultimo spettatore disponibile. Facciamo un esempio mirato: a metà novembre, nella stessa settimana di programmazione, Supernatural è stato visto da 1.52 milioni di spettatori, Fringe ha raggiunto i 2.87 milioni e Grimm ha toccato i 5.44 milioni. E non è un caso isolato: sin dal pilot Grimm ha superato di almeno un milione di spettatore a serata Fringe, il quale a sua volta non è mai stato raggiunto da Supernatural, eterno terzo classificato. Tendenza confermata al ritorno dalla pausa natalizia, ma che mostra il calo di Grimm rispetto agli altre due show, sostanzialmente inalterati.

(Il 14 gennaio Supernatural ha avuto 1.55 milioni di spettatori, Fringe 2.89, e Grimm i già citati 4.62).

Dati alla mano gli ascolti peggiori sono di Supernatural, eppure potrebbe essere Fringe ad avere la peggio perché CW, che trasmette Supernatural, è un network molto giovane e ancora di dimensioni ridotte, che può sopravvivere con ascolti impensabili per colossi come FOX o ABC. Inoltre pesano anche ragioni di politica imprenditoriale: FOX è un network che normalmente pretende ben altri riscontri di audience, e che in passato ha chiuso l'ultima serie  tv targata Josh Wheadon, Dollhouse (in onda sempre il venerdì) senza tanti scrupoli. Il motivo principale per cui Fringe è ancora in onda è che la casa di produzione dietro allo show, Warner, ha accettato un accordo molto vantaggioso per FOX lo scorso anno. E’ improbabile però che la cosa si ripeta per il 2013. Restiamo a vedere sperando di sbagliarci, visto che Fringe è sicuramente una delle storie più ambizione e originali viste in tv negli ultimi anni. A maggio si chiuderà la stagione 2012, e allora sapremo cosa ritroveremo in autunno sui nostri schermi; sarà interessante vedere quali produzioni vinceranno sulla concorrenza e se gli ascolti confermeranno che il fantastico seriale in tv è qui per restare.